Alimentazione

Come sostituire il caffè? Ecco 6 valide alternative

L’Italia è conosciuta al mondo per la sua passione per il caffè: a colazione, metà mattina, pranzo, pomeriggio e a cena, non contiamo mai veramente quanti caffè beviamo al giorno. Tuttavia, ci sono delle valide alternative alla bevanda: come spesso raccomandano i medici, bere troppo caffè, infatti, può far male. Non solo questo può innescare fastidi allo stomaco, ma può provocare anche tachicardia, nausea o dolore. Cosa bere al suo posto?

Tazza di tè | Pixabay @congerdesign

Cosa bere al posto del caffè

Al posto del caffè gli esperti consigliano di bere, ad esempio, lo Yerba Mate. Questa è una bevanda di origine sud americana che contiene un quantitativo di caffeina quasi pari a quello che si trova nel caffè: tuttavia, è meno acida e forte, e contiene al suo interno tante vitamine, minerali e antiossidanti. Si può anche scegliere il Rooibos, conosciuto più comunemente come rosso: questa è una bevanda che non solo aiuta a combattere infezioni e infiammazioni, ma è anche antiossidante. Mai sentito parlare del ‘Caffè di cicoria’? Con un particolare retrogusto amaro, questo non contiene caffeina, ma stimola la digestione. Questo, che può essere bevuto senza zucchero, ha proprietà ipoglicemizzanti e cardiotoniche. Più noto, e consumato, è invece il Caffè d’orzo: anche questo non contiene caffeina, ma ha un gusto molto forte che non a tutti piace. È sconsigliato nei casi di celiachia, a causa del glutine contenuto nel cereale. Assumerlo potrebbe portare a reazioni allergiche e disturbi vari legati alla patologia. 

Cappuccino | Pixabay @Engin_Akyurt

Le altre bevande

I ‘caffè alternativi’, tuttavia, non finiscono qui: meno noto, ma non per questo meno buono, è il Caffè di farro. Questo si ottiene dalla macinatura e tostatura del farro: privo di caffeina, è caratterizzato tuttavia da un retrogusto molto amaro che ricorda quello del caffè: inoltre, possiede proprietà anti-anemiche e antiossidanti, che lo rendono per questo ottimo a tutte le età. Ultimo, ma non per questo meno importante, è il caffè di tarassaco: bevanda antinfiammatoria che fa bene al fegato, ha un gusto amaro simile a quello del caffè. Questo è tuttavia privo di caffeina, ed è facilmente reperibile nei negozi e negli e-shop biologici, oppure in erboristeria. Diversamente, si possono provare i tanti tè disponibili sul mercato. Ricordiamo che il caffè è spesso consumato per essere sempre reattivi ed energici: tuttavia, ci sono alcuni piccoli accorgimenti da mettere in atto quotidianamente per restare sempre svegli anche senza l’aiuto di questa bevanda. Anzitutto è consigliato di non saltare la colazione, in quanto questa ci dà l’energia di cui abbiamo bisogno per iniziare la giornata. Durante la giornata, inoltre, si raccomanda di bere tanta acqua e di fare meditazione per almeno 20 minuti, in quanto questa accresce la concentrazione e l’attenzione. Il sonno, infine, è fondamentale per far riposare il cervello e recuperare dalle fatiche accumulate.

Lavinia Nocelli

Sono una fotogiornalista di Senigallia. Mi occupo di salute mentale, migrazioni e conflitti sociali: ho realizzato reportage nei campi profughi di Calais e Dunkerque, in Romania, Ucraina e Albania, a bordo della Sea Watch e in Irlanda del Nord. Collaboro con The Independent, Il Manifesto, Lifegate, TPI, InsideOver, Skytg24, e Good Morning Italia, tra gli altri

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