Approfondimenti

Fitoterapia: che cos’è e come curano le piante medicinali

Curare disturbi e malattie con le piante medicinali e preparazioni ottenute da esse è possibile. La branca della farmacoterapia specializzata in questo particolare trattamento si chiama fitoterapia, parola derivante dal greco. I termini φυτον (pianta) e θεραπευω (curo) formano appunto insieme il concetto di “curare con le piante“. Servono però le giuste informazioni prima di valutare ogni singolo aspetto di questa terapia.

Immagine | Pixabay @JerzyGorecki

Che cos’è la fitoterapia?

La fitoterapia, dunque, sfrutta le piante per creare composti in grado di apportare benefici alla salute umana. Non utilizza il principio attivo singolo della terapia farmacologica classica, ma le sostanze ottenute dai vegetali. Per fare questo esistono specifici trattamenti e tecnologie estrattive idonee. Esistono quindi prodotti in forme farmaceutiche ben definiti, purificati e standardizzati nei costituenti chimici responsabili dell’attività farmacologica attribuita a una pianta o alle sue preparazioni.

Da ultimo, differisce dall’erboristeria, dalla naturopatia, dall’omeopatia e dall’aromaterapia. Non segue infatti filosofie, credenze religiose o culturali che ne influenzano procedura e trattamento e non usa metodi diagnostici o basi terapeutiche diverse da quelle della medicina scientifica. Sfrutta soltanto elementi diversi per raggiungere lo stesso risultato.

Che cosa cura la fitoterapia?

Lo scopo principale della fitoterapia è prevenire e trattare malattie e sintomi di diverso tipo mediante l’utilizzo di piante medicinali e delle preparazioni da esse ottenute. Disturbi e patologie di forma e natura diversa ovviamente. Fra i più noti esistono per esempio i disturbi della minzione connessi all’ipertrofia prostatica benigna, le sindromi depressive e i sintomi connessi a stress, nervosismo, irritabilità, fatica, stati d’ansia e cattivo riposo notturno.

A livello fisico il trattamento si espande anche ad altri disturbi: insufficienza venosa, fragilità capillare, dolore muscolare o articolare, spasmi delle vie biliari e urinarie, raffreddore, tosse grassa, sudorazione abbondante e vampate di calore, digestione e mancanza d’appetito, stitichezza e dolore addominale.

Immagine | Pixabay @F1Digitals

Efficacia ed effetti collaterali

Al pari di qualsiasi altro medicinale comune, anche i cosiddetti fitoterapici devono essere prescritti dal medico, nonostante alcuni siano senza obbligo di prescrizione o semplici farmaci da banco. Un mito certamente da sfatare, però, è che non siano efficaci perché appunto naturali o prodotti con erbe e piante. Un simile farmaco può infatti causare effetti indesiderati e presentare controindicazioni come qualsiasi altro.

Un uso eccessivo o improprio può determinare un pericolo per la salute dell’individuo, proprio come l’eccesso di qualsiasi medicina sul mercato. Inoltre possiedono una propria attività biologica e di conseguenza anche una specifica attività farmaco-tossicologica. Senza contare le potenziali capacità interattive con altri farmaci o prodotti assunti. Per questo, sebbene naturali, devono essere prescritti dal medico.

Lorenzo Rotella

Leggo e scrivo da quando ne ho memoria e sono un critico onnivoro di cinema e letteratura. Militante dell’associazione Carovana Antimafia Ovest Milano dal 2018, copywriter di cronaca per grandi media dal 2019, giornalista del quotidiano La Stampa dal 2021, collaboratore del magazine e sito web Green Planner dal 2022, autore della raccolta di poesie “Mille Soli Una Notte” edito da NMBook World.

Recent Posts

Microplastiche nei polmoni: i dati che preoccupano gli esperti

Un nuovo studio ha rivelato dati preoccupanti sull'inalazione delle microplastiche: ecco tutti i numeri Un…

1 settimana ago

Paziente riacquista la vista grazie a una nuova terapia genica: i dettagli

A Napoli il primo paziente al mondo affetto da una malattia della retina ha recuperato…

2 settimane ago

West Nile, seconda vittima nel Lazio: salgono a 16 i casi

Il West Nile continua a preoccupare il Lazio e l'Italia intera: i dati aggiornati dopo…

2 settimane ago

Abruzzo, prima regione in Italia con diagnostica 3D senza visori: “Innovazione reale”

Sistema innovativo di imaging 3D nelle ASL abruzzesi migliora diagnosi e chirurgia, coinvolgendo anche l’Università…

2 settimane ago

Morbillo, l’ISS tiene alta l’attenzione: “52 casi a giugno e focolai in tutto il mondo”

Il morbillo torna a far preoccupare: ecco l'allarme dell'ISS e i dati sui casi in…

4 settimane ago

Mutazione genetica che aumenta il rischio di morte improvvisa: i dettagli della scoperta

È stata individuata una mutazione genetica responsabile dell'aumento di rischio delle morti improvvise: i dettagli…

4 settimane ago