Smartworking e dolori cervicali: i consigli per alleviarli

Negli ultimi anni il mondo del lavoro ha cominciato ad abbracciare e sperimentare nuovi modi per essere produttivi, offrendo, per mansioni che lo consentono, l’opportunità di fare tutto da casa. È ormai possibile portare a termine determinate attività che prima eravamo abituati a fare recandoci in ufficio o comunque garantendo la nostra presenza fisica. La possibilità di poter rimanere a casa o meglio di lavorare da dove vuoi è diventata concreta soprattutto dopo il primo lockdown dovuto alla diffusione del Covid-19.

Nonostante possa sembrare un vero lusso svegliarsi e non doversi preoccupare di cosa indossare per andare a lavoro, sicuramente non è tutto oro quel che luccica. Qualche aspetto della nostra vita ne potrebbe, infatti, risentire, sviluppando un senso di sedentarietà tale da non fare bene al nostro fisico e alla mente.

Ragazzo che studia al PC
Foto | pixabay @snapwiresnaps

Lo smartworking potrebbe renderci più apatici del solito e far svanire piano piano la voglia di fare due passi o di prendere una boccata d’aria, ma quello che maggiormente preoccupa è sicuramente la nostra postura, che la maggior parte delle volte non riusciamo a mantenere in modo corretto. Passare tante ore davanti al computer, seduti su una sedia non professionale o ergonomica, chinare il collo per troppo tempo verso il basso e mantenere le spalle in tensione per i lavori soprattutto di scrittura, può provocare infiammazioni davvero fastidiose alla cervicale e dolori pungenti in tutta la zona interessata.

Abbiamo raccolto, a tal proposito, alcuni consigli utili a prevenire i dolori provocati dal lavoro d’ufficio o dalle tante ore passate a studiare.

1. Mantieni sempre una postura corretta

Sicuramente questa è la regola più importante. Che si passino troppe ore a leggere, a scrivere, o comunque seduti davanti a una scrivania, la cosa da ricordarsi è quella di mantenere sempre una postura tale da permetterci di tenere schiena e testa dritte e spalle rilassate e mai in tensione. A tal proposito ecco gli altri consigli, che ti aiuteranno a garantire una posizione corretta.

2. Utilizza una sedia da ufficio

Procurati una sedia ergonomica che ti dia la possibilità di sentire una maggiore comodità durante le ore di lavoro e soprattutto di mantenere la zona lombare leggermente in avanti rispetto ai glutei, che invece devono essere avvicinati il più possibile all’estremità della sedia.

Ragazza lavora al PC
Foto | pixabay @startupstockphotos

3. Posiziona lo schermo in modo da essere alto quanto la tua visuale

Mantieni la schiena e il collo dritti e non chinare il mento in basso, ma tieni, al contrario, una posizione naturale e comoda, poi fai in modo che lo schermo sia perfettamente in linea con il tuo sguardo, utilizzando se necessario degli appositi supporti che rialzano il PC.

4. Dormi su un cuscino apposito

Utilizza un cuscino studiato per chi soffre di cervicale. La sua forma e consistenza ti garantiranno che il collo sia in perfetta armonia con il resto del corpo, senza quindi sforzarlo e provocare risvegli traumatici.

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