Stili di vita

Garden therapy, cos’è e come trarne benefici anche a casa

E’ noto come esporsi alla luce del sole, stare all’aria aperta e nella natura aiuti a migliorare subito l’umore. Ma prendersi cura di uno spazio verde, anche piccolo, ha molteplici effetti positivi sulla salute, tanto che negli Stati Uniti la Horticultural Therapy (Ortoterapia) è entrata a far parte dei programmi universitari delle Facoltà di Medicina.

Immagine | Pixabay @ J Garget

I benefici

L’ortoterapia aiuta a migliorare la memoria, le funzioni cognitive e di linguaggio e la socialità. Dal punto di vista fisico può aiutare a rinforzare i muscoli e migliorare la coordinazione, l’equilibrio e la resistenza. In alcuni ambienti terapeutici, è utile per imparare a lavorare autonomamente, sviluppare il problem solving e a seguire le indicazioni date. Dal punto di vista psicologico, inoltre, l’orticoltura contribuisce a migliorare la propria autostima ogni volta che si raccolgono i frutti del proprio impegno. I possibili ambiti di applicazione dell’ortoterapia vanno dall’età evolutiva, verso l’età adulta fino alla terza età, e trovano spazio sia in famiglia, che a scuola e nei centri terapeutici specifici.

L’utilizzo in medicina

In medicina, l’ortoterapia rientra tra le terapie occupazionali, cioè quelle che portano il paziente verso la riabilitazione fisica, psichica e cognitiva. Un “giardino terapeutico” è stato allestito presso l’Istituto di Ricovero e Cura Ospedale San Camillo del Lido di Venezia. Inaugurato l’11 luglio 2013, è il primo giardino terapeutico in Italia pensato specificamente per i pazienti ricoverati in neuroriabilitazione.

La garden therapy per tutti

Ma prendersi cura dell’orto e delle piante è un’attività che apporta benefici anche nella semplice vita quotidiana, e che consente di allontanarsi, anche se per poco, dallo stress della città. La coltivazione di uno spazio verde, che sia un orticello, un giardino o un semplice balcone, è alla portata di tutti: basta anche un vasetto di erbe aromatiche o fiori sul davanzale. Qualche esempio? Rosmarino e maggiorana, salvia e timo, ma anche gerbere, gerani e ciclamini. Se si ha qualche metro quadro in più a disposizione, sul balcone possono trovare posto pomodori, aglio, cipolle e lattuga. Altra idea può essere quella di prendere parte alla coltivazione di un orto condiviso in città: una pratica che diventa anche occasione di riqualificazione urbana e per stringere nuovi legami sociali.

Immagine | Pixabay @ Milada Vigerova

Il verde in ufficio

Le piante rallegrano subito anche agli interni, a patto di scegliere quelle adatte all’ambiente, ovvero che richiedono poca luce e temperature elevate. Abbellire la scrivania o lo spazio di lavoro con qualche vasetto ci aiuterà a essere meno stressati. Inoltre, alcune specie hanno anche la capacità di purificare l’aria attraverso la fotosintesi clorofilliana. Tra queste Sanseveria, Ficus Benjamin, Aloe vera, Dracena marginata e Edera helix.

Benedetta Leardini

Giornalista, nel tempo libero organizzo viaggi in posti sempre più improbabili, in solitaria o in compagnia di coraggiosi o ignari compagni di avventura. Appassionata di yoga, mi interesso anche di sostenibilità e salute (che deve essere buona, per affrontare i viaggi improbabili)

Recent Posts

Microplastiche nei polmoni: i dati che preoccupano gli esperti

Un nuovo studio ha rivelato dati preoccupanti sull'inalazione delle microplastiche: ecco tutti i numeri Un…

2 settimane ago

Paziente riacquista la vista grazie a una nuova terapia genica: i dettagli

A Napoli il primo paziente al mondo affetto da una malattia della retina ha recuperato…

2 settimane ago

West Nile, seconda vittima nel Lazio: salgono a 16 i casi

Il West Nile continua a preoccupare il Lazio e l'Italia intera: i dati aggiornati dopo…

3 settimane ago

Abruzzo, prima regione in Italia con diagnostica 3D senza visori: “Innovazione reale”

Sistema innovativo di imaging 3D nelle ASL abruzzesi migliora diagnosi e chirurgia, coinvolgendo anche l’Università…

3 settimane ago

Morbillo, l’ISS tiene alta l’attenzione: “52 casi a giugno e focolai in tutto il mondo”

Il morbillo torna a far preoccupare: ecco l'allarme dell'ISS e i dati sui casi in…

4 settimane ago

Mutazione genetica che aumenta il rischio di morte improvvisa: i dettagli della scoperta

È stata individuata una mutazione genetica responsabile dell'aumento di rischio delle morti improvvise: i dettagli…

1 mese ago