Una mela al giorno toglie il medico di torno, dice il detto. E come infatti raccomandano i medici, mangiare frutta e verdura è fondamentale per il nostro corpo. Tuttavia, ci sono alcuni falsi miti che ruotano intorno a questo prodotto: fa gonfiare, non è adatto alle diete ipocaloriche, o che va mangiato lontano dai pasti. Ma quanta frutta dobbiamo mangiare per rimanere in forma? E quando? Ecco i nostri consigli!
Nonostante i numerosi pareri, tutti concordano sul fatto che è importante inserire la frutta nell’alimentazione quotidiana. Le porzioni di vegetali raccomandate al giorno, ricordano gli esperti, sono cinque, e sono divise tra frutta e verdura: libera scelta di quando e come inserirli, anche se, per praticità, è consigliato mangiare la frutta a colazione o negli spuntini, e la verdura nei pasti. Ma la frutta va mangiata prima, dopo o lontano da questi? Ebbene, non esiste una regola vera e propria rispetto quest’abitudine. C’è chi può riscontrare problemi di gonfiore mangiandola dopo i pasti, e chi invece non avrà nessun problema: a fare la differenza è solamente il nostro corpo, nient’altro. Tuttavia, per quanto venga spesso sottolineato che per mantenersi in salute è necessario una buona dieta, quindi completa, variegata e di stagione, ogni tanto si può sgarrare. Infatti, fare un pasto con solo della frutta, o con frutta e verdura, può essere una soluzione occasionale, che però non deve diventare un’abitudine. Devono prestare attenzione, invece, gli amanti dei succhi di frutta e delle spremute, perché questi non sono degli equivalenti perfetti del frutto: le fibre, infatti, si trovano solamente nel frutto intero, insieme a tante altre sostanze nutritive che si assumono quando lo si mangia nella sua interezza. Attenzione a non esagerare.
Abbiamo già detto che mangiare frutta è importante. Tuttavia, per alcune dicerie ampiamente diffuse in giro, qualcuno è portato a pensare che la frutta possa far ingrassare o, al contrario, dimagrire. Niente di tutto ciò però è vero. Infatti, ogni persona ha una sua massa magra e una sua massa grassa: da lì sarà necessario regolarsi, e fare delle scelte consapevoli per mantenere la propria forma. È vero che ci sono alcuni frutti che contengono più zuccheri, come i cachi, l’uva, la banana e il mango, ma non dobbiamo eliminarli, anzi. Magari li possiamo inserire come semplice spuntino. Infine, è giusto mangiare frutta prima di un allenamento sportivo? Se lo chiedono in molti, ma anche qui la scelta sta al singolo: se si tratta di uno sforzo molto impegnativo, si può mangiare un frutto sia durante, che dopo l’allenamento. Il fisico ne gioverà.
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