La frutta รจ molto importante per il nostro organismo. Esistono numerosi studi che hanno dimostrato come la frutta e la verdura surgelate mantengano intatto il profilo nutritivo: vitamine, sali minerali e antiossidanti sono gli stessi di frutta e ortaggi freschi. Non solo, a volte la miniera di nutrienti รจ anche maggiore, essendo la surgelazione il modo piรน efficace in assoluto per preservare i cibi. Allora cosa fa meglio: la frutta fresca o quella congelata? A questa domanda ha cercato di rispondere un gruppo di ricercatori dellโUniversitร della Georgia. Il risultato รจ stato sorprendente. Non solo la frutta congelata contiene la stessa quantitร di vitamine di quella fresca, ma riesce a non perdere nutrienti attraverso i processi enzimatici. Una risposta che sorprende un poโ tutti. Visto che la maggior parte ha sempre pensato che, per il nostro organismo, faccia meglio il cibo fresco e non quello congelato.

Lo studio
I ricercatori come sono arrivati a questo risultato? Come primo passo, gli studiosi hanno analizzato il valore nutrizionale di diversi tipi di frutta e verdura congelati, confrontandoli con il valore nutrizionale della stessa frutta, ma fresca. I valori nutrizionali si mostravano del tutto simili, ma alcune varietร contenevano piรน vitamine di quelle fresche. Facciamo due esempi: le fragole surgelate contengono il 36% in piรน di beta-carotene, che contribuisce alla funzione antiossidante e alla protezione dai danni dei raggi UV, rispetto alle fragole fresche. Allo stesso modo i mirtilli nel freezer hanno piรน vitamina C di quelli freschi, cosรฌ come i frutti di bosco come ribes, lamponi e more. E giร questo รจ sorprendente per capire certi aspetti della frutta congelata rispetto a quella fresca.
Trattamenti e iter di produzione a confronto
Come abbiamo visto, allora, la frutta surgelata a livello nutrizionale โ in diversi casi โ รจ piรน salutare di quella fresca. Un risultato determinato da una sorta di ossimoro: la frutta fresca risulta essere meno fresca. Spieghiamoci: la lavorazione, seppur minima, della frutta una volta staccata dalla pianta, contribuisce a un minimo deterioramento: lavaggio, imballaggio e trasporto, rappresentano unโinsidia per vitamine e sali minerali che si possono perdere durante tale processo. Discorso diverso per la frutta surgelata che viene congelata subito dopo il raccolto, interrompendo il processo di deterioramento di vitamine e minerali che rimangono intatti. E che, quindi, possono aiutare meglio il nostro organismo.

I vantaggi della frutta fredda
Detto questo, perรฒ, la frutta fresca non perde su tutti i fronti. In termini nutrizionali non cโรจ molta distinzione. Si puรฒ affermare che la frutta surgelata sia, per certi utilizzi in cucina, molto pratica e sempre disponibile nonostante la stagionalitร delle diverse varietร , ma che il sapore della frutta fresca e la consistenza, siano migliori a livello palatale. Quella congelata, infatti, non ha la stessa resa una volta che viene decongelata, da essere consumata al pari di quella fresca, ma puรฒ essere un’opzione nella preparazione di torte, muffin, gelato, frullati, o da cuocere per la realizzazione di alcune salse. Nel caso, รจ consigliabile congelare fragole, frutti di bosco, albicocche, pesche e prugne. Da non congelare ci sono litchi, kiwi, meloni, anguria, uva agrumi e mele.