Nella dieta di ognuno di noi il pesce dovrebbe essere un alimento sempre presente, perché ricco di sostanze nutritive. Non si parla, ovviamente, di fish and chips o fritto misto, ma di pesce idealmente cucinato alla griglia, saltato o al forno e condito con patate o verdure. Ma tra tutte quelle esistenti al mondo, quali sono le varietà migliori?
Perché proprio il salmone norvegese? In Norvegia i salmoni vengono allevati secondo standard molto elevati di sostenibilità, quindi questo salmone è il più alto a livello qualitativo. Contiene vitamine A, D, B12, omega 3 e riboflavina.
Si parla in particolare del tonno in scatola, che è anche molto economico ed accessibile, oltre ad avere un basso contenuto di mercurio. Meglio scegliere tonno che non abbia aggiunta di sale e il cui contenitore non sia in BPA.
Il merluzzo è uno dei pesci più facili da cucinare. Contiene molte proteine e iodio, che beneficia la salute della tiroide. Quello migliore è ancora una volta quello norvegese, ed è anch’esso ricco di vitamine A, D e B12.
Nonostante possa presentare un livello di mercurio maggiore rispetto ad altri tipi di pesce, è fonte di nutrienti molto importanti, quindi è da includere nella propria dieta, essendo anche povera di grassi saturi.
Lo sgombro ha un elevato valore nutrizionale, con selenio, omega 3, basso contenuto di mercurio. Inoltre, è facile da cucinare e permette di essere incluso in molti piatti.
Contenendo tanti grassi, le aringhe sono ottime per chi ha bisogno di integrare omega 3 (in questo sono meglio del salmone). Le aringhe contengono pochissimo mercurio e sono un tipo di pesce sostenibile.
Il Pollock selvatico è pesce che proviene dall’Alaska, viene allevato nel suo habitat naturale ed ha un gusto così delicato che è perfetto per i bambini. Contiene anche molte sostanze nutritive, tra cui vitamina B12, acidi grassi omega 3 ed è privo di mercurio.
Questo pesce ha un sapore molto delicato e contiene proteine magre, grassi sani e micronutrienti. É ottima per creare piatti semplici: provala cucinata al forno con olio, limone, capperi e prezzemolo.
Le sardine non sono gradite a tutti, ma se sei un loro amante sarai felice di sapere che contengono vitame B12, colina, proteine e grassi sani, e anche loro non contengono molto mercurio. Possono essere consumate in un sandwich o su un primo piatto.
Si tratta di un pesce d’acqua fredda che appartiene alla stessa famiglia di trote e salmoni. Il suo sapore è molto delicato, facile da cucinare e ricco di nutrienti e grassi sani.
Probabilmente meglio conosciuto come scorfano o spigola striata, il Basso a strisce è un pesce bianco ricco di vitamine D ed E, contiene pochissimo mercurio ed è molto salutare.
L’Halibut è un pesce del Pacifico che contiene molte proteine, vitamina B12 e omega 3. Oltre ad essere un pesce sostenibile, contiene poco mercurio è anche ricco di selenio, ottimo per il sistema immunitario.
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