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Perché la muffa in casa può far male alla salute

Almeno una volta nella vita avremo a che fare con la muffa in casa. Questa può nascere per diversi motivi, ma nella maggior parte dei casi si origina a causa dell’eccessiva umidità. Le muffe sono organismi pluricellulari appartenenti al regno dei funghi che si riproducono attraverso le spore. Possono trovarsi nel bagno, nei muri, o anche dentro gli armadi: possono essere nere o verde scuro, e vanno eliminate subito per evitare danni alla salute.

Muffa | Pixabay @MabelAmber

Muffa e salute

L’esposizione alla muffa e all’umidità può portare al rischio di sviluppare disturbi e infezioni respiratorie, allergie e asma. In particolare, questi funghi producono delle sostanze con un potenziale effetto irritante e allergenico, che possono anche diventare tossiche. Ma non solo: l’esposizione alle spore della muffa può portare a delle reazioni allergiche, che a loro volta possono presentarsi attraverso tosse, occhi rossi, starnuti, naso che cola ed eruzioni cutanee. In generale, sono esposti a un maggior rischio di problemi tutti quei soggetti con un sistema immunitario indebolito o maggiormente predisposto alle allergie: tra questi troviamo le persone anziane, i neonati e i bambini, i soggetti affetti da problemi allergico-cutanei, i pazienti affetti da malattie respiratorie, e gli individui che sono in terapia con farmaci immunosoppressori.

Disinfettante | Pixabay @Squirrel_Photos

Eliminare la muffa

Per evitare danni alla salute è necessario eliminare la muffa appena questa si presenta. Oltre ad una serie di prodotti chimici adatti al problema, possiamo affidarci a diverse soluzioni naturali vantaggiose sia per noi, che per l’ambiente. Tra queste troviamo l’aceto di vino bianco ed il bicarbonato. Per utilizzare il primo sarà sufficiente mischiare un po’ di acqua calda con due cucchiai di aceto: una volta preparato il composto, basterà spruzzare il prodotto sulla parte interessata, sfregando successivamente con un panno pulito o uno spazzolino. Sarà necessario risciacquare e asciugare successivamente. Con il bicarbonato, invece, vi basterà ripetere il medesimo processo diluendo il bicarbonato in mezzo litro d’acqua. Per rimuovere la muffa possiamo utilizzare anche il Tea Tree Oil, un olio essenziale facilmente reperibile in farmacia. In pochi sanno che questo è un ottimo rimedio contro la proliferazione delle muffe in casa: in questo caso vi basterà unire a 100ml di aceto 12 gocce di olio, applicare sulla parete e attendere. Tra i rimedi, anche se non sono green, troviamo inoltre la candeggina e l’acqua ossigenata. Nelle stanze interessate dalla muffa è inoltre consigliato posizionare un contenitore con del sale grosso: questo, infatti, ha il potere di catturare l’umidità. Ciò può ridurre il rischio di proliferazione dei funghi. 

Lavinia Nocelli

Sono una fotogiornalista di Senigallia. Mi occupo di salute mentale, migrazioni e conflitti sociali: ho realizzato reportage nei campi profughi di Calais e Dunkerque, in Romania, Ucraina e Albania, a bordo della Sea Watch e in Irlanda del Nord. Collaboro con The Independent, Il Manifesto, Lifegate, TPI, InsideOver, Skytg24, e Good Morning Italia, tra gli altri

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