
Un medico intento a somministrare un vaccino | Pixabay @ WikiImages - Saluteweb.it
Sarà utilizzato il vaccino 4CMenB, normalmente impiegato per il meningococco B, per contrastare un aumento dei casi preoccupante, dovuto anche all’antibiotico-resistenza
Il 21 maggio 2025, le autorità sanitarie inglesi hanno avviato un innovativo programma di vaccinazione contro la gonorrea, rendendo il Regno Unito il primo paese al mondo a implementare una campagna di questo tipo per una malattia sessualmente trasmissibile in crescita. Il vaccino utilizzato è già impiegato nella protezione contro il meningococco B, un batterio noto per causare gravi patologie.
Un passo avanti significativo
Il lancio della campagna vaccinale è stato annunciato dalla dottoressa Amanda Doyle, responsabile della medicina generale per NHS England, che ha definito questo passo come un “enorme avanzamento nel campo della salute sessuale”. La gonorrea, causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae, ha visto un aumento esponenziale dei casi, con oltre 85.000 segnalazioni nel 2023, il numero più elevato dal 1918. Questo incremento è particolarmente preoccupante a causa della crescente resistenza agli antibiotici, che ha reso il trattamento della malattia sempre più complesso.
Efficacia del vaccino 4CMenB
Il vaccino 4CMenB, già utilizzato per il meningococco B, ha mostrato un’efficacia tra il 32,7% e il 42% nella prevenzione della gonorrea, riducendo così il rischio di contrarre l’infezione. La campagna è fondamentale non solo per proteggere la salute individuale, ma anche per limitare la diffusione di ceppi resistenti, una questione che ha sollevato allarmi tra i medici negli ultimi anni.
Impatto sulla salute pubblica
L’infezione da gonorrea è nota per colpire prevalentemente giovani adulti, con una maggiore incidenza tra gli uomini che hanno rapporti con altri maschi. La malattia, se non trattata, può portare a complicazioni gravi, incluse malattie infiammatorie pelviche nelle donne e infertilità negli uomini. L’introduzione della vaccinazione rappresenta quindi una risposta strategica a un problema di salute pubblica in costante evoluzione.
Inoltre, il Comitato congiunto britannico per la vaccinazione (JCVI) ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, che potrebbe fungere da modello per altri paesi che affrontano sfide simili. Con la resistenza agli antibiotici in aumento, la prevenzione tramite la vaccinazione diventa un’opzione cruciale per ridurre il carico di malattia e migliorare la salute sessuale globale.