Approfondimenti

Donne e uomini, cosa cambia nell’allenamento?

Nonostante la concezione secondo cui determinati esercizi siano idonei, o meno, a individui di un sesso piuttosto che di un altro, stia ormai passando di ‘moda’, non si può non sottolineare che esistono alcune differenze biologiche tra donne e uomini, che possono influire non solo sull’esecuzione dei singoli esercizi, ma anche sul risultato finale. Tuttavia, molto spesso, gli obiettivi sono simili, e possono essere riassunti in due parole: dimagrire e tonificare. Vediamo gli allenamenti nello specifico.

Workout | Pixabay @Gabin_Vallet

L’allenamento femminile

Tendenzialmente, le donne tendono ad avere una densità ossea inferiore rispetto a quella dei maschi, e hanno ossa più piccole, sottili e meno dense. Nonostante siano più flessibili, le donne sono più inclini a infortuni del legamento crociato anteriore. Inoltre, uomo e donna hanno percentuali di grasso corporeo diverse: il dato è leggermente superiore nelle donne, in quanto – probabilmente – il fisico è predisposto alla riproduzione. Ora, nonostante gli uomini siano ‘più forti’ nell’allenarsi per via del testosterone, le donne sono più resistenti alla fatica, grazie al modo in cui le fibre muscolari dominanti si contraggono e grazie anche alla loro conformazione. Per questo hanno bisogno di fare ‘più ripetizioni’ rispetto agli uomini, ma non hanno bisogno di riposare tanto quanto i primi dopo un allenamento, in quanto tendono a riprendersi più rapidamente. Infine, cambia ovviamente anche il metabolismo, e di conseguenza le esigenze alimentari: a parità di esercizio, le donne bruciano più grassi. Per questo, prima di allenarsi, possono mangiare di più e aver bisogno di meno proteine e carboidrati per sviluppare la muscolatura.

Immagine | Pixabay @Irina L

L’allenamento maschile

In generale, gli uomini puntano ad allenare tutto il corpo, anche se preferiscono l’allenamento della parte superiore, chiamato il tronco: questo comprende pettorali, dorsali, bicipiti, tricipiti, spalle, trapezi, addominali e lombari. Se tendenzialmente le donne mirano ad avere un corpo più sodo, gli uomini tendono a voler rinforzare i muscoli e ad aumentare il loro volume. I pesi, ovviamente, possono essere usati da entrambi i sessi, tuttavia, ci sono alcuni esercizi che gli uomini riescono a far meglio delle donne, come i jump squat e clap push-up. Questo perché il sistema nervoso maschile è capace di portare alla produzione di una forza definita ‘estrema’ molto rapidamente, cosa che il sistema femminile non è in grado di fare. Per questo motivo ci saranno alcuni esercizi, e movimenti, che risulteranno sempre più facili per un uomo rispetto a una donna, anche con un medesimo livello di forma. In generale, comunque, si consiglia sempre di rivolgersi a dei professionisti prima di iniziare un percorso di allenamento, professionale o meno, onde evitare fratture o spiacevoli imprevisti. 

Lavinia Nocelli

Sono una fotogiornalista di Senigallia. Mi occupo di salute mentale, migrazioni e conflitti sociali: ho realizzato reportage nei campi profughi di Calais e Dunkerque, in Romania, Ucraina e Albania, a bordo della Sea Watch e in Irlanda del Nord. Collaboro con The Independent, Il Manifesto, Lifegate, TPI, InsideOver, Skytg24, e Good Morning Italia, tra gli altri

Recent Posts

Dipendenza dal lavoro: cos’è, quali sono i sintomi e come si può curare

Per chi soffre di questa condizione, che può avere effetti invalidanti,  il lavoro diventa un…

7 ore ago

Tumore alla prostata, l’esame delle urine per una diagnosi precoce: ecco come funziona

Un esame delle urine semplice e non invasivo può diagnosticare precocemente il cancro della prostata…

1 giorno ago

Ginocchio varo, cos’è e quali rimedi esistono

È una condizione anatomica in cui le gambe assumono un aspetto arcuato verso l’esterno. Può…

2 giorni ago

HIV: farmaci a lunga azione efficaci per prevenzione e trattamento

I farmaci a lunga azione si confermano efficaci nel trattamento e nella prevenzione dell'HIV, migliorando…

3 giorni ago

Utilizzare le tecnologie digitali abbassa i rischi del declino cognitivo: lo studio

La prima generazione a utilizzare Internet, email, smartphone e tecnologie digitali ha ridotto il rischio…

6 giorni ago

Esiste una posizione ideale nella quale dormire? Quel che bisogna sapere

La postura assunta a letto non è una semplice abitudine: può influenzare la salute della…

6 giorni ago