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Sorridere fa bene anche agli occhi, ecco perché

La scienza ha già accertato come sorridere possa essere considerato uno stretching naturale per i muscoli del viso e come questa azione tanto naturale funga anche da antidolorifico

Sorridere è qualcosa di meraviglioso e non ce lo dobbiamo mai dimenticare. Mette di buon umore anche le persone che ci circondano e non è più un segreto che faccia bene al corpo e alla mente. Inoltre, in più occasioni, la scienza ha già accertato come sorridere possa essere considerato uno stretching naturale per i muscoli del viso e come questa azione tanto naturale abbia anche la funzione di antidolorifico grazie alle endorfine rilasciate dal cervello quando ci sentiamo felici e meno stressati.

Sorriso di una ragazza | pixabay @Giuliamar

Ma attenzione, ora c’è uno studio, come riporta Gazzetta Active, che ci rivela come sorridere faccia bene agli occhi. E nel corso degli anni la terapia del sorriso è stata efficace contro depressione, ansia, stress e dolore cronico ed è stata anche riconosciuta come trattamento complementare utile per diverse condizioni croniche, inclusi disturbi mentali, cancro, diabete. Finita qui? Macché.

La sindrome dell’occhio secco

Secondo un recente studio condotto in Cina, anche per trattare un disturbo come la sindrome dell’occhio secco che, secondo stime recenti, colpisce 360 milioni di persone in tutto il mondo. Dic cosa si sta parlando? È un disturbo oculare causato da una ridotta produzione lacrimale, da una eccessiva evaporazione lacrimale o da un’alterata qualità e composizione lacrimale. Un disturbo che si manifesta, soprattutto nelle donne, nelle donne dopo i 45 anni e in quelle in menopausa.

Detto questo, a partire dall’efficacia dimostrata della terapia del sorriso, i ricercatori dello Zhongshan Ophthalmic Center della Sun Yat-sen University nel Guangdong in Cina, hanno avuto anche come obiettivo quello di verificare l’efficacia e la sicurezza degli esercizi della risata sui pazienti con occhio secco. Quindi, per raggiungere questo obiettivo hanno coinvolto 283 pazienti con un’età compresa tra i 18 e i 45 anni, valutati in base alla gravità dei sintomi dell’occhio secco.

Lo studio

Sempre secondo quanto riporta Gazzetta Active, i pazienti sono stati divisi in due gruppi: un gruppo ha seguito la terapia del sorriso, pronunciando nel corso della giornata frasi ed espressioni che portano a sorridere per 30 volte in cinque minuti; l’altro ha utilizzato gocce oculari all’acido ialuronico allo 0,1%, quattro volte al giorno per otto settimane. Ed ecco che dopo otto settimane i trattamenti sono stati interrotti e i risultati dello studio hanno confermato quello che i ricercatori sospettavano: il punteggio medio tra i due gruppi era simile, segno che gli esercizi per stimolare il sorriso hanno avuto la stessa efficacia delle gocce oculari.

Smile | pixabay @Alexas_Fotos

“L’esercizio della risata non è stato inferiore all’acido ialuronico sodico allo 0,1% nel migliorare i sintomi e i segni clinici della malattia dell’occhio secco. Come intervento sicuro, ecologico e a basso costo, la terapia della risata potrebbe fungere da trattamento di prima linea a domicilio per le persone con malattia dell’occhio secco sintomatica e colorazione corneale limitata”, ha detto, ripreso da Gazzetta Active, la dottoressa Lingyi Liang.

Redazione Saluteweb

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