Approfondimenti

Respirazione, esercizi di 5 minuti per controllare l’ansia

Spesso, a qualcuno che si trova in stato di ansia viene detto di fare un bel respiro profondo. In effetti molti di noi non ci pensano ma la respirazione è fondamentale perché instaura una connessione con la mente e lavora con essa. Mente e corpo sono alleati nella regolazione delle nostre emozioni. Ecco perché è importante saper gestire la propria respirazione e per fare ciò bastano solo pochi minuti del nostro tempo.

Foto | Unsplash
@Darius Bashar

Cinque minuti al giorno

Cell Reports Medicine, rivista scientifica inglese, ha condotto uno studio volto a dimostrare che cinque minuti di esercizio respiratorio al giorno per un mese possono aiutare a diminuire lo stato di ansia, in maniera migliore della più diffusa meditazione. Questo esperimento è stato condotto su un centinaio di adulti divisi in quattro gruppi, con il compito di svolgere tre tipi differenti di respirazione e un tipo di meditazione.

Il primo gruppo ha svolto la respirazione ciclica: inalare riempiendo al massimo i polmoni, per poi svuotarli al massimo espirando attraverso la bocca. Il secondo gruppo ha svolto la respirazione a scatola: inspirare e trattenere il respiro per un tempo determinato, poi espirare e trattenere il respiro per la stessa quantità di tempo. Il terzo gruppo si è occupato dell’iperventilazione ciclica: inspirare attraverso il naso e poi lasciare che l’aria esca dalla bocca in modo quasi passivo. L’ultimo gruppo, invece, ha eseguito la meditazione di consapevolezza: invece di “controllare” il respiro, si focalizza sulla sua “osservazione”.

Dopo un mese tutti quanti hanno percepito che il proprio livello di ansia era diminuito. Chi ha svolto gli esercizi di respirazione ha fatto più fatica a percepirlo ma, in più, ha notato anche un miglioramento dellumore (in particolare i soggetti del gruppo di respirazione ciclica).

Foto | Unsplash
@processingly

I benefici su mente e corpo

Se quando abbiamo l’ansia il nostro respiro diventa più veloce, allora calmare il nostro respiro può allentare la nostra ansia. La respirazione lenta regola la frequenza cardiaca e la pressione del sangue, migliorando l’umore e attivando il sistema parasimpatico (che stimola la quiete, il rilassamento, il riposo, la digestione e l’immagazzinamento di energia).

Lo studio ha dimostrato che le pratiche di respiro ciclico sono più efficaci della meditazione nel ridurre la frequenza respiratoria, e questo agisce maggiormente sul buonumore. Secondo lo studioso Spiegel, il controllo del respiro è correlato al controllo dei nostri sensi interiori: siamo più consapevoli di noi stessi, di conseguenza più a nostro agio. Inoltre, l’inalazione lenta attiva alcune aree della corteccia cerebrale, come ippocampo e amigdala, che influiscono sull’umore in maniera positiva.

Tutti possiamo svolgere questi esercizi, costruirci una routine giornaliera di cinque minuti da svolgere dove e quando vogliamo, se ci sentiamo ansiosi o stressati.

Blu Di Marco

Sono laureanda in Lettere moderne presso l’Università Statale di Milano. Appassionata di libri da quando ero in pancia, potrei dire di vivere in una casa di carta. Dal 2021 sono editor e autrice anche per Giovani Reporter

Recent Posts

Paziente riacquista la vista grazie a una nuova terapia genica: i dettagli

A Napoli il primo paziente al mondo affetto da una malattia della retina ha recuperato…

4 giorni ago

West Nile, seconda vittima nel Lazio: salgono a 16 i casi

Il West Nile continua a preoccupare il Lazio e l'Italia intera: i dati aggiornati dopo…

5 giorni ago

Abruzzo, prima regione in Italia con diagnostica 3D senza visori: “Innovazione reale”

Sistema innovativo di imaging 3D nelle ASL abruzzesi migliora diagnosi e chirurgia, coinvolgendo anche l’Università…

5 giorni ago

Morbillo, l’ISS tiene alta l’attenzione: “52 casi a giugno e focolai in tutto il mondo”

Il morbillo torna a far preoccupare: ecco l'allarme dell'ISS e i dati sui casi in…

2 settimane ago

Mutazione genetica che aumenta il rischio di morte improvvisa: i dettagli della scoperta

È stata individuata una mutazione genetica responsabile dell'aumento di rischio delle morti improvvise: i dettagli…

2 settimane ago

Prevenire autismo e schizofrenia è possibile? Uno studio sta cercando un trattamento

Un nuovo studio italiano sta cercando di trovare un trattamento per prevenire autismo e schizofrenia:…

3 settimane ago