Questa fase della vita di ogni donna precede la menopausa e ha una durata variabile (si passa da pochi mesi a dieci anni). Anche l’età nella quale inizia la perimenopausa non è sempre la stessa
La perimenopausa è una fase naturale del ciclo vitale femminile e rappresenta il periodo di transizione verso la menopausa. Durante questo passaggio, le ovaie riducono gradualmente la produzione di ormoni come estrogeni, progesterone e androgeni, causando irregolarità del ciclo mestruale e una serie di sintomi fisici e psicologici. Conoscere questa fase è fondamentale per riconoscerne i segnali e gestirla in modo efficace.
Una delle domande più frequenti è: quando inizia la perimenopausa? La risposta varia da donna a donna. In alcune può iniziare già intorno ai 40 anni, mentre in altre anche più tardi. La durata della perimenopausa può andare da pochi mesi fino a 10 anni, ma in media si estende dai 4 agli 8 anni. Questo periodo si conclude con l’arrivo della menopausa, diagnosticata dopo 12 mesi consecutivi senza ciclo mestruale.
La principale causa delle mestruazioni irregolari durante la perimenopausa è la fluttuazione ormonale. Le ovaie producono sempre meno ormoni sessuali, alterando il ritmo naturale dell’ovulazione. Questo comporta cicli più brevi, più lunghi o saltati. Anche se la fertilità diminuisce, una gravidanza è ancora possibile in questa fase, seppure con minori probabilità.
I sintomi della perimenopausa variano da persona a persona, ma spesso comprendono:
Vampate di calore e sudorazioni notturne (ne soffre tra il 35 e il 50% delle donne);
Aumento di peso, specialmente nella zona addominale;
Secchezza vaginale, che può rendere i rapporti sessuali dolorosi;
Disturbi del sonno, spesso legati agli sbalzi ormonali;
Sbalzi d’umore, irritabilità e sintomi depressivi;
Riduzione della libido e difficoltà di concentrazione;
Vuoti di memoria e sensazione di “mente annebbiata”.
Sono segnali che, se trascurati, possono peggiorare la qualità della vita quotidiana.
Non tutte le alterazioni del ciclo mestruale sono dovute alla perimenopausa. Alcune condizioni mediche possono causare sintomi simili e vanno escluse attraverso una visita ginecologica. Tra queste:
Infezioni ginecologiche;
Fibromi uterini;
Polipi endometriali;
Aborti spontanei;
Assunzione di farmaci anticoagulanti;
Tumori dell’apparato riproduttivo.
Rivolgersi al ginecologo in caso di cambiamenti improvvisi nel flusso mestruale è sempre la scelta migliore.
Molti sintomi della perimenopausa possono essere erroneamente attribuiti allo stress o alla stanchezza. Mestruazioni irregolari, insonnia, calo della memoria e sbalzi d’umore sono spesso interpretati come semplici effetti di uno stile di vita frenetico. Tuttavia, queste manifestazioni potrebbero essere segnali delle fluttuazioni ormonali tipiche della perimenopausa.
Anche i dolori articolari e muscolari vengono facilmente confusi con i postumi di uno sforzo fisico o una postura sbagliata, mentre in realtà possono essere legati a questa fase di cambiamento ormonale. Per questo è importante non sottovalutare il quadro complessivo dei sintomi.
Per riconoscere la perimenopausa è fondamentale monitorare i cambiamenti nel proprio corpo. Alcuni segnali a cui prestare particolare attenzione includono:
Cicli mestruali irregolari o assenti;
Spotting o flussi anomali;
Sudorazioni e vampate notturne;
Insonnia ricorrente;
Irritabilità e ansia immotivata;
Aumento di peso localizzato;
Secchezza vaginale e calo della libido.
Utilizzare un calendario del ciclo mestruale per annotare frequenza, intensità e sintomi correlati può essere utile per fornire informazioni dettagliate al proprio medico.
La gestione della perimenopausa passa da un approccio consapevole e multidisciplinare. Ecco alcuni consigli pratici:
Consulta regolarmente il ginecologo per monitorare la salute ormonale:
Segui una dieta equilibrata, ricca di fibre, vitamine e calcio;
Pratica attività fisica regolare, combinando cardio e forza almeno 150 minuti a settimana;
Riduci il consumo di alcol e sostanze eccitanti;
Mantieni una buona igiene del sonno, con orari regolari e un ambiente tranquillo;
Prova tecniche di rilassamento come yoga, meditazione o mindfulness.
Ogni donna vive la perimenopausa in modo diverso, ma con il giusto supporto è possibile vivere serenamente questa fase di cambiamento e mantenere il benessere psicofisico.
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