Nespole, le proprietà e i benefici del frutto

La primavera è arrivata e con lei anche alcuni dei nostri frutti preferiti. Per quanto le spremute d’arancia siano gustose, ammettiamolo: la frutta primaverile ed estiva non conosce rivali. Ma oggi vogliamo concentrarci su un particolare tipo di frutto, spesso sottovalutato, ma in realtà decisamente buono e salutare.

Quando arriva maggio e giugno, si cominciano a raccogliere le nespole, che all’apparenza somigliano molto all’albicocca ma sono decisamente diverse per sapore e proprietà. 

Scopriamo di più su questo frutto e su l’apporto nutritivo che è in grado di conferire.

Nespole: piccole bontà gustose

La caratteristica particolare delle nespole risiede al loro interno. Infatti, una volta aperto a metà il frutto si può notare immediatamente la presenza di un grosso seme liscio e tondeggiante che occupa gran parte del suo interno. Insomma, una volta aperta in due una nespola sarà improvvisamente chiaro che non si tratta di un’albicocca.

Il sapore delle nespole è dolce e ricco, soprattutto se raccolte nel momento giusto in modo tale che non risultino acerbe e quindi acidule.

Una volta colto il frutto dall’albero questo non matura più. Quindi, se le nespole vengono tolte troppo presto dalla pianta nella speranza che diventino più dolci e morbide successivamente, come avviene per le pesche, sappiate che non è così e che questa continuerà ad essere acerba.

Vi consigliamo di mangiarla entro 10 giorni e di non farvi problemi ad ingerire la buccia, infatti questa ha un ottimo effetto antiossidante e contiene ancora più nutrienti di quelli presenti nella polpa gustosa e zuccherina.

Origini delle nespole

Le nespole si dividono in due tipologie: quelle europee e quelle giapponesi. Le nespole europee si raccolgono in autunno e hanno un colore che muta dal verde al grigio e sono decisamente più aspre di quelle giapponesi, che invece sono le più diffuse e presentano la tipica colorazione arancione e il gusto che abbiamo descritto sopra.

Perciò se amate la frutta dolce e zuccherina vi consigliamo di optare per le nespole giapponesi, avendo cura di acquistarle in stagione, ovvero a partire da maggio/giugno per essere sicuri che il loro sapore non sia troppo pungente.

Proprietà nutritive delle nespole e benefici per la salute

“In 100 grammi di nespole troviamo 6.1 grammi di carboidrati, 0.4 grammi di proteine, 0.4 grammi di lipidi e 2.1 grammi di fibre, il tutto con appena 30 calorie.”  Spiega Romina Cervini, biologa e nutrizionista. 

Si tratta di un frutto ricchissimo di acqua, infatti quest’ultima va a costituire la nespola per l’87%. In più, considerato il basso apporto calorico, è un frutto che si può mangiare anche in quantità più elevate senza troppe preoccupazioni, anche se si sta svolgendo una dieta.

Tra i benefici di questo frutto va sottolineata la capacità della nespola di regolare il colesterolo LDL, conosciuto anche come “colesterolo cattivo”, migliorando la pressione arteriosa.

Le nespole sono anche ricche di vitamina A, caratteristica che le rende degli antiossidanti naturali e delle ottime alleate per combattere i radicali liberi.

Inoltre, le nespole sono anche ricche di potassio, molto utile soprattutto con l’alzarsi delle temperature.

Per riassumere, ecco uno schema che sintetizza gli aspetti benefici delle nespole:

• Aiutano a rimanere idratati grazie all’alto contenuto di acqua
• Hanno un effetto antiossidante
• Migliorano la circolazione sanguigna contrastando il colesterolo cattivo
• Presentano proprietà drenanti
• Hanno proprietà antinfiammatorie
• Favoriscono la regolarità intestinale
• Riducono il gonfiore addominale

Insomma, piccole, gustose e anche preziose per la nostra salute.

Come mangiare le nespole?

Se volete qualche suggerimento per gustarvi questo frutto, eccovi serviti.

Qualora non foste propriamente degli amanti della frutta da sola, vi roncigliamo di tagliare le nespole a pezzettini e gustarle insieme a dello yogurt, aggiungendo magari una manciata di cereali a piacere.

Il gusto della nespola si presta bene anche per una bella macedonia fresca, magari insieme a frutta leggermente più acidula per creare un contrasto di sapori interessante.

Inoltre, le nespole sono l’ingrediente perfetto per realizzare delle ottime marmellate, essendo già per natura decisamente dolci, potreste anche non abbondare con le quantità di zucchero nel prepararle.