Il tromboembolismo venoso (TEV) è una condizione medica grave che si verifica quando si formano coaguli di sangue nelle vene, con potenziali conseguenze letali. Questa patologia è la terza più comune tra le malattie cardiovascolari, subito dopo l’infarto del miocardio e l’ictus. Il TEV si manifesta principalmente in due forme: la trombosi venosa profonda (TVP) e l’embolia polmonare. Riconoscere i sintomi e i fattori di rischio è fondamentale per una diagnosi tempestiva e per prevenire complicazioni gravi.
Sintomi del tromboembolismo venoso
Identificare i sintomi del tromboembolismo venoso è cruciale. La trombosi venosa profonda e l’embolia polmonare presentano segni distintivi che è importante conoscere.
Trombosi venosa profonda
I sintomi più comuni della trombosi venosa profonda includono:
- Arrossamento o calore della cute: La pelle sull’arto colpito può apparire rossa e calda al tatto.
- Dolore: Spesso localizzato al polpaccio, il dolore può essere acuto o sordo.
- Gonfiore: Un arto può apparire gonfio rispetto all’altro.
- Senso di pesantezza e tensione: Questi sintomi possono essere accentuati nel polpaccio.
Se la trombosi interessa il cervello, i sintomi possono includere:
- Cefalea atipica: Mal di testa persistente e severo.
- Confusione: Difficoltà di concentrazione.
- Convulsioni: Crisi epilettiche dovute a attività elettrica anomala nel cervello.
- Debolezza a un arto: Difficoltà a muovere una mano o una gamba.
- Difficoltà a parlare: Problemi di eloquio.
- Disturbi visivi: Visione offuscata o doppia.
- Nausea e vomito: Sintomi gastrointestinali associati.
- Sintomi neurologici: Alterazioni della sensibilità o della coordinazione motoria.
Se la trombosi si verifica nell’addome, i sintomi possono includere:
- Dolore all’addome: Sensazione di dolore acuto o sordo.
- Febbre: Aumento della temperatura corporea.
- Gonfiore addominale: Distensione dell’addome.
- Nausea e vomito: Sintomi gastrointestinali associati.
- Sangue nelle feci: Un segnale allarmante che richiede immediata attenzione medica.
Embolia polmonare
I sintomi di un’embolia polmonare sono altrettanto critici e comprendono:
- Dispnea: Difficoltà respiratorie improvvise.
- Dolore toracico: Intenso, peggiorato dalla respirazione profonda.
- Sensazione di svenimento: Vertigini o perdita di coscienza.
- Tachicardia: Battito cardiaco accelerato.
- Tosse: Può essere accompagnata da espettorato di sangue.
Fattori di rischio
Il tromboembolismo venoso può colpire persone di tutte le età, ma alcuni fattori di rischio aumentano la suscettibilità. Questi includono:
- Familiarità: Storia familiare di trombosi o trombofilia.
- Età: Persone sopra i 60 anni sono più vulnerabili.
- Mobilità ridotta: Periodi prolungati di immobilità, come durante lunghi viaggi in aereo.
- Patologie oncologiche: Pazienti in trattamento per il cancro sono a maggiore rischio.
- Terapie ormonali: Uso di contraccettivi orali o terapie ormonali post-menopausa.
- Obesità: L’eccesso di peso aumenta il rischio di trombosi.
- Gravidanza: Le donne in gravidanza presentano un rischio maggiore.
- Fumo e alcol: Questi fattori possono aumentare ulteriormente il rischio se associati all’obesità.
Prevenzione
La prevenzione del tromboembolismo venoso è fondamentale, poiché molti casi possono essere evitati. È importante consultare uno specialista per valutare il rischio individuale e adottare misure preventive efficaci. Alcuni suggerimenti includono:
- Attività fisica: Praticare regolarmente esercizio fisico e muovere le gambe durante lunghi periodi di immobilità.
- Idratazione: Bere a sufficienza, soprattutto durante i viaggi lunghi.
- Calze elastiche: Utilizzare calze compressive se prescritte.
- Farmaci anticoagulanti: Seguire le indicazioni del medico riguardo a eventuali terapie anticoagulanti post-operatorie.
È essenziale che il personale sanitario valuti il rischio di tromboembolismo venoso al momento del ricovero, poiché i ricoveri ospedalieri sono responsabili di circa il 60% dei casi. La consapevolezza e la preparazione possono fare la differenza nella prevenzione di questa patologia seria, ma spesso evitabile.