Stili di vita

Stai facendo abbastanza attività fisica? Ecco i campanelli d’allarme da non sottovalutare

Fare regolare attività fisica è fondamentale per mantenere uno stile di vita salutare e il benessere psico-fisico più a lungo possibile. Il movimento è essenziale per il corretto funzionamento del corpo e della mente e quando questo viene meno e si inizia a vivere una sorta di condizione sedentaria, le conseguenze possono essere diverse e più o meno gravi.

Perché fare regolare attività fisica è importante

Ecco alcuni dei motivi principali per cui mantenere uno stile di vita attivo è fondamentale:

  • L’esercizio fisico mantiene il metabolismo attivo, aiuta a bruciare calorie e a controllare il peso, prevenendo quindi l’obesità,
  • il movimento migliora la salute mentale, aiuta a ridurre stress, ansia e depressione,
  • l’attività fisica migliora la circolazione sanguigna, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari come l’ipertensione, l’aterosclerosi e le malattie cardiache,
  • l’esercizio fisico migliora l’umore, rilascia infatti endorfine, sostanze che inducono una sensazione di benessere e felicità,
  • lo sport migliora la forza e la flessibilità muscolare, riducendo il rischio di infortuni,
  • fare regolare attività fisica previene le malattie croniche, tra cui diabete di tipo 2, osteoporosi, alcune forme di cancro e altre condizioni mediche,
  • il movimento migliora la qualità del sonno e aiuta a prevenire l’insonnia,
  • lo sport fornisce energia migliorando la resistenza,
  • fare attività fisica regolare migliora le funzioni cognitive (memoria, attenzione e concentrazione).

Il movimento è fondamentale per mantenere un corpo e una mente sani. Incorporare esercizi nella tua routine quotidiana può portare a benefici significativi per la salute e il benessere a lungo termine.

Yoga | pixabay @lograstudio – Saluteweb.it

Cosa succede se non fai abbastanza attività fisica

Il National Institutes of Health statunitense consiglia di muoversi almeno per due o tre minuti ogni ora. I rischi associati alla sedentarietà sono diversi. Se non si fa abbastanza attività fisica l’organismo ne risente e le conseguenze possono essere diverse, come le difficoltà cardiocircolatorie e il sovrappeso e altre patologie. Rimanere per troppo tempo fermi è una pessima abitudine che modifica inevitabilmente e in modo negativo il nostro stile di vita. Ecco, allora, come possiamo riconoscere i segnali che ci indicano che non stiamo facendo abbastanza attività fisica.

I campanelli d’allarme da tenere in considerazione

Alcuni segnali del nostro corpo possono indicare la presenza di disturbi più o meno gravi e la necessità di muoversi di più. Ecco alcuni campanelli d’allarme da tenere in considerazione:

  • Aumento di peso, questo potrebbe essere dovuto alla mancanza di attività fisica.
  • Stanchezza e affaticamento, mancanza di energia durante le normali attività quotidiane. Può capitare, ad esempio, di avere il fiatone dopo aver fatto una passeggiata o di avvertire fatica a fare le scale. Sentirsi sempre stanchi e deboli può significare che abbiamo bisogno di integrare un po’ più di movimento nelle nostre giornate.
  • Mancanza di vitalità e scarsa lucidità mentale.
  • Rigidità e dolori muscolari: la mancanza di attività fisica può portare a muscoli deboli e rigidità articolare. Se avverti dolore alle articolazioni e ai muscoli potresti iniziare a fare un po’ di stretching, pilates e yoga e in generale a muoverti un po’ di più.
  • I tessuti iniziano a cedere troppo presto.
  • Difficoltà a dormire e a riposare, se non ti muovi abbastanza potresti soffrire di disturbi del sonno, come l’insonnia.
  • Problemi cardiaci e respiratori: La mancanza di attività fisica può aumentare il rischio di sviluppare problemi cardiaci e respiratori. Se ti senti facilmente affaticato o hai difficoltà a respirare durante le attività quotidiane, potrebbe essere un segnale di allarme.
  • Sentirsi spesso stressato o ansioso.
  • Scarso equilibrio e riduzione della flessibilità.
  • Aumento dell’appetito.
  • Scarsa lucidità mentale, difficoltà di concentrazione dovuta a una riduzione del flusso sanguigno.
Giuliana Presti

Laureata in Giornalismo e Cultura Editoriale presso l'Università di Parma. Scrivo di cinema, cultura e attualità e amo la fotografia e la buona musica.

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