I tumori della testa e del collo rappresentano una categoria significativa di neoplasie che colpiscono le strutture anatomiche di questa area del corpo, comprese le vie aerodigestive superiori. Questi tumori possono manifestarsi in diverse forme e sintomi, e sono frequentemente associati a fattori di rischio noti, come l’alcol, il fumo di tabacco e alcuni virus, tra cui il papillomavirus (HPV) e il virus di Epstein-Barr (EBV). Altri fattori di rischio comprendono una scarsa igiene orale, una dieta povera di frutta e verdura, e l’esposizione a sostanze chimiche, in particolare quelle utilizzate nelle lavorazioni del legno.
Per comprendere meglio la diagnosi dei tumori testa-collo, abbiamo intervistato il professor Paolo Bossi, Capo Sezione di Oncologia Medica – Tumori testa-collo e Tumori della pelle presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano.
Cosa sono i tumori testa-collo?
I tumori della testa e del collo possono essere classificati in diverse categorie a seconda della loro localizzazione. Tra le principali si annoverano:
- Tumori delle cavità nasali e dei seni paranasali
- Tumori del cavo orale, inclusi lingua, gengive e guance
- Tumori della faringe e della laringe, aree cruciali per la respirazione e la fonazione
- Tumori delle ghiandole salivari, che influenzano la produzione di saliva
- Tumori delle paratiroidi e della tiroide
- Tumori dei linfonodi del collo, spesso indicativi di una disseminazione tumorale
- Tumori della base del cranio, che richiedono un approccio multidisciplinare per la loro complessità
- Tumori dell’orecchio e dell’osso temporale
- Tumori cutanei non melanoma della testa e del collo
Queste neoplasie possono avere impatti significativi sulla qualità della vita dei pazienti, compromettendo funzioni vitali come la respirazione, la deglutizione e la comunicazione.
Sintomi dei tumori testa-collo
La varietà di strutture coinvolte porta a una sintomatologia diversificata. È fondamentale prestare attenzione a segnali di allerta, tra cui:
- Abbassamento persistente della voce per oltre 2-3 settimane
- Dolore o bruciore alla bocca, con ulcerazioni o neoformazioni che non guariscono
- Difficoltà respiratorie o sensazione di ingombro in gola
- Dolore durante la deglutizione, spesso irradiato a un orecchio
- Emorragie nasali, specialmente se associate a mal di testa intenso o ostruzione respiratoria
- Tumefazioni nella parte anteriore o laterale del collo
La tempestività nella segnalazione di questi sintomi è cruciale per una diagnosi precoce e per un eventuale trattamento efficace.
Come si diagnosticano i tumori testa-collo?
La diagnosi di tumori della testa e del collo inizia con una valutazione approfondita da parte di uno specialista, il quale raccoglie informazioni sui sintomi riferiti dal paziente e sulla sua storia clinica, nota come anamnesi. Sono quindi prescritti diversi esami diagnostici per determinare il tipo di tumore, la sua aggressività e l’estensione della malattia.
Tra gli esami più comuni ci sono:
- Endoscopia: consente di visualizzare direttamente le lesioni tramite un endoscopio, strumento che permette l’esplorazione delle cavità.
- Ecografia: utilizza ultrasuoni per identificare linfonodi patologici e valutare tumori delle ghiandole salivari e della tiroide.
- Biopsia: un esame fondamentale che prevede il prelievo di un campione di tessuto, da analizzare per determinarne la natura e l’aggressività.
Ulteriori indagini diagnostiche possono includere:
- Risonanza magnetica nucleare (RMN): fornisce immagini dettagliate dell’area colpita, utile per valutare l’estensione del tumore e la sua relazione con le strutture circostanti.
- Tomografia assiale computerizzata (TAC): esame radiologico che permette di studiare la vascolarizzazione dei tessuti e degli organi, essenziale per stadiare la malattia.
- PET con 18-fluorodesossiglucosio: tecnica di medicina nucleare che utilizza un tracciante radioattivo per identificare con alta precisione la sede della malattia, il coinvolgimento dei linfonodi e le eventuali metastasi.
Il servizio di second opinion multidisciplinare presso Humanitas
Per i pazienti già diagnosticati con un tumore testa-collo, la second opinion multidisciplinare rappresenta un’opzione preziosa. Questo servizio, offerto dal Cancer Center di Humanitas, consente di sottoporre i referti diagnostici e i risultati dell’esame istologico a un team di specialisti per un consulto approfondito. Durante questo colloquio, che può avvenire da remoto, gli esperti valutano le migliori strategie di gestione del caso e le opzioni terapeutiche disponibili.
Per accedere a questo servizio, è necessario rispondere a un questionario preliminare che aiuta a indirizzare il paziente verso la visita specialistica più adeguata. Durante la consultazione, si possono predisporre accertamenti ulteriori e impostare una terapia specifica, essenziale per coloro che hanno una diagnosi confermata o sospetta di tumore.
In un contesto in cui oltre 2,3 milioni di visite vengono effettuate all’anno presso Humanitas, con una significativa affluenza di oltre 56.000 pazienti in Pronto Soccorso e circa 45.000 ricoveri, l’importanza di un approccio multidisciplinare e personalizzato nella diagnosi e nel trattamento dei tumori testa-collo è più che mai evidente.