Stili di vita

Perché riordinare e pulire casa ci rende felici?

Pulire tutta casa e riordinare ogni stanza può aiutare a gestire l’ansia e non solo, ecco spiegato il perché

Sentire l’esigenza di vivere in un ambiente ordinato non significa soffrire di un disturbo ossessivo compulsivo o essere malati di pulito e di ordine, semplicemente è un modo per sentirsi appagati e sistemare i pensieri insieme agli oggetti man mano che si corre da una stanza all’altra per riordinarla. 

Vi è mai capitato di sentire l’improvviso bisogno di riordinare o di cambiare la disposizione dell’arredamento in casa vostra? Questo bisogno impellente è una richiesta d’aiuto da parte della vostra mente per tenervi occupati in una certa attività di cui avete pieno controllo e che vi darà un feedback positivo immediato. 

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Pulire aiuta a percepire un maggior grado di controllo – Unsplash – saluteweb.it

Se, ad esempio, vi sentite confusi, arrabbiati o preoccupati per qualcosa che vi è accaduto di recente, sapere di poter esercitare un certo grado di controllo sull’ambiente circostante e avere una gratificazione immediata per l’impegno investito nel sistemare e pulire, farà in modo che stress e ansia calino, concedendovi un po’ di respiro. Questo sia durante l’attività che a risultato finito.

Perché riordinare aiuta a sentirsi meglio?

Scopriamo insieme i benefici principali garantiti dal riordinare e dal vivere in un ambiente ordinato e pulito.

Sensazione di controllo

Come vi abbiamo anticipato, sapere di poter esercitare controllo sull’ambiente circostante è un toccasana soprattutto se si sta vivendo una situazione caotica o complessa, in cui si percepisce di non poter influenzare l’esito.

Maggiore concentrazione

Questo vale specialmente per gli ambienti di lavoro come l’ufficio o per la propria stanza quando si deve preparare un esame o un compito in classe: riordinare la scrivania, la libreria o fare pulizia di vecchi fogli e libri, aiuta anche a liberare lo spazio mentale necessario per apprendere maggiori informazioni e aumentare il grado di concentrazione.

Felicità e serenità

Secondo alcuni ricercatori, vivere in una casa pulita e ordinata ci rende più felici grazie al rilascio di endorfine che migliorano l’umore e abbassano i livelli di ansia. La fatica del passare l’aspirapolvere, pulire vetri e spostare mobili si traduce in un senso di appagamento positivo per il benessere quotidiano che tende a persistere nel tempo, ovvero fintanto che la casa non torna a protendere verso il disordine.

I vantaggi dell’arredamento minimal

Creare spazio in casa aiuta a rendere le stanze più ariose e permette alle persone di “respirare” in modo diverso all’interno di un ambiente. Per intenderci, quando ci troviamo in una stanza piena di oggetti troppo vicino uno all’altro, con mobili appiccicati e vestiti impilati o sporcizia, avvertiamo a nostra volta un senso di confusione e soffocamento. 

Non a caso le nuove tecniche di arredamento, consigliano di non riempire eccessivamente le stanze di soluzioni d’arredo e di prediligere design d’interni che garantiscano spazi vuoti. In questo modo, gli ambienti risulteranno più ampi e vivibili, agendo positivamente sull’umore di chi li abita.

L’arredamento minimal, ispirato ad elementi naturali, con i suoi spazi aperti e le soluzioni semplici ed essenziali, consente di aumentare la sensazione di ordine e permette anche di pulire più facilmente, scoraggiando l’accumularsi della polvere e riducendo anche i tempi impiegati per pulire: una casa con molto spazio libero permette di muoversi comodamente per pulire e non dover spostare cianfrusaglie nel mentre. 

Non vi resta che alzarvi dal divano, mettere a tutto volume la vostra playlist preferita e cominciare a pulire e sistemare a tempo di musica casa vostra o la vostra stanza. E se i mobili sono troppi, vi consigliamo di fare una selezione di quelli di cui vorreste liberarvi, scattare qualche foto e caricarla su un bel sito dedicato alla vendita di mobili di seconda mano.

Alessia Barra

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