Il melanoma è un tumore della pelle particolarmente aggressivo, che origina dalle cellule pigmentate note come melanociti. Questo tipo di neoplasia si presenta come una lesione cutanea, caratterizzata da una varietà di pigmentazione e dimensioni, e ha la capacità di crescere rapidamente. Negli ultimi anni, è stato registrato un aumento delle diagnosi di melanomi sottili, che, pur essendo meno pericolosi, richiedono comunque attenzione. Parallelamente, il numero di diagnosi di melanomi spessi, che presentano un rischio maggiore di metastasi, rimane stabile. Secondo l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC), nel 2025 il melanoma continuerà a rappresentare una sfida significativa per la salute pubblica.
Diagnosi del melanoma
La diagnosi del melanoma inizia generalmente con l’osservazione clinica di una lesione cutanea sospetta. La conferma definitiva, tuttavia, avviene attraverso un esame istologico che analizza un campione della lesione. È fondamentale rivolgersi a un dermatologo in caso di sospetto melanoma, poiché il suo intervento può indirizzare il paziente verso un percorso di approfondimento e trattamento adeguato.
Il professor Marco Ardigò, Capo Sezione di Dermatologia Oncologica presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, sottolinea l’importanza della diagnosi precoce: “Identificare il melanoma in una fase iniziale, quando è ancora sottile e non ha invaso i tessuti circostanti, aumenta significativamente le possibilità di successo terapeutico”.
A chi rivolgersi dopo una diagnosi di melanoma?
Dopo aver ricevuto una diagnosi di melanoma, è essenziale contattare un centro specializzato o un centro di riferimento. Questi centri sono dotati di medici esperti nel trattamento di questa patologia e possono offrire un percorso multidisciplinare, coinvolgendo dermatologi, oncologi, chirurghi e patologi.
Il follow-up dei pazienti con melanoma è cruciale. I pazienti ad alto rischio necessitano di un monitoraggio regolare e controlli clinici frequenti per garantire che eventuali recidive siano identificate tempestivamente. I centri specializzati possono fornire programmi di sorveglianza personalizzati, basati sul rischio individuale.
Identificazione dei pazienti ad alto rischio
Identificare i pazienti ad alto rischio di melanoma è fondamentale in dermatologia. Questo processo si basa su una serie di fattori, tra cui:
- Caratteristiche personali del paziente
- Storia clinica
- Presenza di melanoma in famiglia
- Analisi delle lesioni cutanee esistenti
Le tecniche di dermoscopia sono essenziali, poiché consentono ai dermatologi di esaminare i nei e le altre lesioni cutanee in modo approfondito, identificando cambiamenti sospetti che potrebbero indicare un melanoma in fase iniziale.
La pericolosità del melanoma
Grazie ai progressi nella diagnosi e nel trattamento, il melanoma è curabile in circa l’80-85% dei casi attraverso la semplice asportazione chirurgica, a condizione che venga diagnosticato in fase precoce. La chiave per limitare i rischi associati a questa forma di tumore è diagnosticare il melanoma quando è ancora molto superficiale, idealmente al di sotto degli 0.8 millimetri di spessore. La tempestività della diagnosi è cruciale per garantire un risultato positivo.
La prevenzione e la diagnosi precoce sono essenziali. I pazienti sono incoraggiati a eseguire controlli regolari della pelle e a prestare attenzione a eventuali cambiamenti cutanei, specialmente se presentano fattori di rischio come:
- Storia familiare di melanoma
- Numero elevato di nei
- Pelle chiara e sensibile al sole
Controlli e statistiche
I dati sull’andamento delle visite dermatologiche in Italia sono significativi. Nel 2023, sono state effettuate oltre 2.3 milioni di visite dermatologiche, con un incremento di oltre 56.000 pazienti che hanno richiesto un pronto soccorso dermatologico. Questo segna una crescente consapevolezza del pubblico riguardo alla salute della pelle. Inoltre, i centri dermatologici hanno visto un aumento nel numero di dipendenti e medici, con oltre 3.000 operatori e 800 medici attivi. Questo consolidamento di risorse umane è fondamentale per garantire un adeguato supporto ai pazienti e affrontare l’aumento delle diagnosi di melanoma e altre patologie cutanee.
In questo contesto, è evidente che la divulgazione e l’educazione sulla salute della pelle sono più importanti che mai. Gli esperti del settore continuano a lavorare per migliorare le pratiche di screening e per fornire una cura adeguata a tutti i pazienti, contribuendo così a ridurre l’incidenza e la mortalità legate a questo grave tumore della pelle.