
Gli smartwatch aiutano a monitorare la salute | Pixabay @AndreyPopov - Saluteweb
Gli smartwatch inducono le persone a prendersi cura della propria salute: ecco i risultati dello studio European Health Behaviour Survey 2025
Otto europei su dieci in possesso di uno smartwatch hanno adottato stili di vita più salutari, secondo i dati emersi dalla European Health Behaviour Survey 2025, condotta da Ipsos per Huawei. La ricerca conferma l’importanza crescente di questi dispositivi nella gestione quotidiana del benessere personale, passando da un semplice strumento di misurazione a un vero e proprio supporto attivo per la salute.
L’impatto degli smartwatch sulla salute degli europei
La survey rivela che oltre l’80% degli utenti europei di smartwatch ha migliorato il proprio stile di vita: dall’aumento dell’attività fisica a una migliore qualità del sonno. Il 78% riconosce inoltre una stretta correlazione tra stile di vita e benessere, grazie alle informazioni fornite dai dispositivi. Gli utenti sono consapevoli dei principali parametri corporei monitorati, come pressione sanguigna, livello di zucchero nel sangue, frequenza cardiaca, saturazione dell’ossigeno e elettrocardiogramma (ECG).
La funzionalità più utilizzata è il monitoraggio dell’attività fisica, consultato quotidianamente dal 68% degli utenti. Significativo anche il dato relativo alla frequenza cardiaca, controllata ogni giorno dal 53% degli europei. Tuttavia, solo il 41% imposta un obiettivo giornaliero di passi, mediamente tra 7.000 e 8.000. Tra i parametri più importanti per la popolazione europea spicca la pressione sanguigna (76%), mentre il sonno è considerato rilevante da solo l’8% dei medici.
Italia e smartwatch: abitudini e consapevolezza in crescita
In Italia, il 41% della popolazione possiede uno smartwatch, con una penetrazione del 49% tra gli under 40, posizionandosi al secondo posto in Europa dopo la Spagna. Gli utenti italiani sono particolarmente attenti ai valori corretti dei parametri vitali, con il 54% delle donne che conosce i dati relativi al ciclo mestruale. Il 68% utilizza regolarmente lo smartwatch, mentre il 29% lo fa saltuariamente.
L’87% degli utenti italiani ammette di aver modificato le proprie abitudini grazie ai dati forniti dal dispositivo: il 46% ha aumentato l’attività fisica, il 28% ha migliorato la qualità del sonno, il 24% ha cambiato dieta e il 17% ha effettuato visite mediche dopo notifiche ricevute dal proprio smartwatch. Questi dati sottolineano come gli smartwatch rappresentino un alleato efficace per adottare micro-abitudini salutari e aumentare la consapevolezza della propria salute.
Huawei, leader nel settore dei dispositivi wearable, continua a investire in innovazione per supportare i consumatori europei nel perseguire il benessere fisico e mentale, con modelli all’avanguardia come il Huawei Watch GT 5 Pro e il Huawei Watch Ultimate, progettati per monitorare in modo avanzato i parametri vitali e l’attività sportiva.