Vuoi evitare gli infortuni sugli sci? Ecco alcuni consigli e buone abitudini da seguire per goderti la vacanza sulla neve
Con l’avvicinarsi dell’apertura degli impianti sciistici e l’imminente inizio dei XXV Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026, cresce l’attenzione sulla sicurezza degli sport invernali. La Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT), punto di riferimento nazionale con circa 5.000 soci tra medici e specialisti, ha ribadito l’importanza di adottare strategie efficaci per prevenire gli infortuni sugli sci, un tema di rilievo anche in vista dell’evento olimpico che si terrà dal 6 al 22 febbraio prossimo tra Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige.
Prevenzione in pista: i consigli della SIOT per evitare gli infortuni sugli sci
La SIOT, che organizza annualmente congressi nazionali dedicati all’ortopedia e traumatologia, ha aggiornato le sue raccomandazioni per sciatori e sciatrici, sottolineando come la preparazione fisica costante e l’ascolto del proprio corpo siano fondamentali. Gli esperti suggeriscono un allenamento regolare, con esercizi mirati a rafforzare quadricipiti, glutei e muscolatura scapolare, migliorando equilibrio e controllo neuromuscolare, soprattutto per le donne.
L’attrezzatura gioca un ruolo chiave nella prevenzione: il casco, obbligatorio, insieme a guanti rinforzati e paraschiena, costituisce una protezione essenziale contro traumi gravi. Inoltre, è fondamentale che sci e snowboard siano sottoposti a controlli accurati e regolari in centri specializzati, per garantire il corretto funzionamento di lame e attacchi, elementi spesso sottovalutati ma decisivi nella sicurezza.
Il riscaldamento muscolare prima della discesa è un’altra pratica indispensabile per ridurre il rischio di cadute improvvise. Infine, la prudenza in pista, con particolare attenzione alle condizioni meteorologiche, alla visibilità e al traffico sugli impianti, è una regola d’oro. La SIOT raccomanda di evitare il fuoripista senza esperienza e di non sciare dopo pasti pesanti o alcolici, condizioni che compromettono riflessi ed equilibrio.
Copertura assicurativa e sicurezza all’estero
In parallelo, la Suva svizzera evidenzia l’importanza di una copertura assicurativa completa durante la settimana bianca all’estero, dato che circa il 18% degli infortuni sugli sci si verifica fuori dai confini nazionali, con l’Italia tra i paesi più coinvolti (oltre 1.000 casi nel 2023). Chi lavora in Svizzera deve verificare le condizioni di assicurazione contro gli infortuni, soprattutto in assenza di accordi bilaterali con alcuni paesi, per evitare spiacevoli sorprese economiche in caso di incidente.
La gestione consapevole della sicurezza, unita all’uso di un’attrezzatura adeguata e a una buona preparazione fisica, rappresenta quindi l’insieme di azioni chiave per vivere in serenità la passione per lo sci, specialmente in un anno olimpico così significativo per l’Italia.
Attrezzatura completa: elemento imprescindibile per la sicurezza
Oltre ai dispositivi di protezione, l’importanza di una dotazione completa e ben calibrata è sottolineata anche dagli esperti di settore. Dall’abbigliamento termico a strati, ai calzari specifici per uomo, donna e bambino, ogni componente è studiato per garantire comfort, protezione e prestazioni ottimali. Gli occhiali o le maschere da sci proteggono dagli effetti nocivi dei raggi UV e dai riflessi della neve, mentre la crema solare ad alto fattore protegge la pelle dagli effetti dell’alta quota.
Una manutenzione accurata dell’attrezzatura e il rispetto delle regole di sicurezza sulle piste contribuiscono a ridurre ulteriormente il rischio di incidenti, consentendo a tutti di godere appieno delle emozioni della discesa, anche in vista della straordinaria vetrina delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026.
