L’influenza stagionale torna a fare paura: ecco alcuni consigli da seguire per contrastarla al meglio e prevenirla
Sta per arrivare il picco della stagione delle malattie respiratorie: l’influenza è attesa raggiungere il suo apice a fine anno, con un aumento significativo dei casi settimanali nei prossimi 15 giorni. A darne notizia è l’Istituto per l’Interscambio Scientifico (Isi Foundation), su mandato dell’Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control), precisando che l’andamento attuale segue una tendenza simile a quella dell’anno scorso, pur con alcune incognite che potrebbero influenzare le previsioni. La buona notizia è che c’è ancora tempo per prepararsi e intervenire per cercare di prevenire l’influenza. Ecco come fare.
Con l’arrivo prima dell’autunno e poi dell’inverno torna anche la fastidiosa influenza che ogni anno colpisce tantissime persone in tutto il mondo. Con l’arrivo delle prime fredde temperature, molti dovranno inevitabilmente fare i conti con i classici malanni stagionali. Mal di gola e raffreddore sono già in circolazione, e altri sintomi sono destinati a colpire milioni di italiani nelle settimane a venire. Prepararsi adeguatamente per affrontare le insidie dell’influenza è essenziale per mantenersi in buona salute e benessere. Per questo, esistono alcuni consigli utili su come affrontare al meglio questa stagione. Vediamo quali sono.
Il primo consiglio consiste nel garantire almeno 7 ore di sonno all’organismo per notte, poiché la mancanza di riposo influisce negativamente sul sistema immunitario. In un periodo come questo, con l’arrivo dei primi freddi, è fondamentale essere al massimo delle proprie energie. Un riposo adeguato contribuisce al benessere generale.
È importante non saltare i pasti, in particolare la colazione. Seguire la regola dei 3 pasti completi quotidiani aiuta a mantenere il metabolismo equilibrato e ridurre lo stress. È consigliato consumare frutta e verdura di stagione, così come un’alimentazione bilanciata in termini di macronutrienti.
Praticare attività fisica, anche con una semplice camminata o almeno un’ora di esercizio al giorno, favorisce la circolazione sanguigna e potenzia le difese immunitarie.
Lavarsi frequentemente le mani aiuta a eliminare germi e virus che si possono trasferire dalle superfici a cui si entra in contatto. Oggetti e strette di mano sono veicoli comuni per la diffusione di agenti patogeni. Una corretta igiene personale è quindi fondamentale.
È utile monitorare lo stress, riducendo le fonti di malessere che potrebbero compromettere il sistema immunitario. Se i ritmi quotidiani risultano eccessivi, è opportuno alleggerire gli impegni e dedicare più tempo a se stessi, alle proprie passioni e al riposo.
Anche se può sembrare scontato, è importante vestirsi adeguatamente. Il freddo favorisce l’insorgenza di virus e batteri influenzali. Coprirsi bene, con abbigliamento a strati, permette di adattarsi alle diverse temperature e di prevenire malesseri.
La vaccinazione rappresenta la prima barriera contro i virus, in particolare il vaccino antinfluenzale, che viene offerto gratuitamente a specifiche categorie, e il vaccino contro il Covid. Il Piano nazionale di prevenzione vaccinale mira a raggiungere una copertura del 75% tra i gruppi a rischio. Attualmente la copertura è del 53,3%, ma la campagna è ancora in corso. Poiché occorrono alcuni giorni per sviluppare la protezione, è consigliabile vaccinarsi in anticipo, in vista del picco influenzale. Inoltre, i vaccini sono considerati un allenamento per il sistema immunitario, contribuendo a rafforzarlo. Studi e osservazioni cliniche mostrano che alcuni vaccini offrono anche una protezione contro altre patologie.
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