Notizie

Diabete in crescita in tutto il mondo a causa dell’aumento dell’obesità: i dati allarmanti di uno studio

Lo studio condotto dall’Università di Washington utilizzando il quadro analitico più recente del Global Burden of Diseases, Injuries, and Risk Factors Study (GBD), ha fatto emergere alcune stime importanti sul diabete. I ricercatori hanno analizzato la prevalenza e la mortalità della malattia in 204 Paesi e territori per età e sesso tra il 1990 e il 2021, stimando le proporzioni di diabete di tipo 1 (T1D) e di tipo 2 (T2D).

Più di 500 milioni di persone nel mondo soffrono di diabete, numero che potrebbe raddoppiare nel 2050

Abbiamo prodotto stime specifiche per posizione, età e sesso della prevalenza e del carico del diabete dal 1990 al 2021, la proporzione di diabete di tipo 1 e di tipo 2 nel 2021, la proporzione del carico di diabete di tipo 2 attribuibile a fattori di rischio selezionati e le proiezioni della prevalenza del diabete fino al 2050“, spiegano i ricercatori nel testo pubblicato su The Lancet.

Foto | unsplash @kate – Saluteweb.it

Il 6,1% della popolazione globale convive con il diabete, una delle principali cause di morte e disabilità. “Nel 2021, c’erano 529 milioni di persone affette da diabete in tutto il mondo e la prevalenza totale del diabete standardizzata per età globale era del 6.1%“, si legge nella nota.

Sono più di 500 milioni le persone nel mondo a soffrire di diabete, e secondo lo studio, questo numero potrebbe raddoppiare nel 2050. Analizzando i dati, la malattia è in forte crescita a causa dell’aumento dell’obesità, fattore di rischio principale per il T2D, seguito da fumo, scarsa attività fisica e consumo di alcolici. Il diabete più comune è quello di tipo 2 (96%), che è comunque prevenibile e potenzialmente reversibile se identificato e gestito all’inizio del decorso della malattia. Il Nord Africa e il Medio Oriente hanno registrato il tasso più alto di casi, pari al 39,4%, mentre l’Europa centrale, l’Europa orientale e l’Asia centrale hanno registrato il tasso più basso, pari al 19,8%. “Entro il 2050, 89 di 204 paesi e territori avranno un tasso standardizzato per età superiore al 10%”.

Il rapido tasso di crescita del diabete non è solo allarmante, ma anche impegnativo per tutti i sistemi sanitari del mondo, soprattutto se si considera che la malattia aumenta anche il rischio di cardiopatia ischemica e ictus“, dichiara Liane Ong, autrice principale e ricercatrice presso la University of Washington School of Medicine.

È essenziale comprendere meglio le disparità nei profili dei fattori di rischio e nel carico del diabete tra le popolazioni, per informare le strategie per controllare con successo i fattori di rischio del diabete nel contesto di driver multipli e complessi“, si legge infine nel testo.

Giuliana Presti

Laureata in Giornalismo e Cultura Editoriale presso l'Università di Parma. Scrivo di cinema, cultura e attualità e amo la fotografia e la buona musica.

Recent Posts

HIV, torna l'Anlaids Charity Dinner a Roma per sostenere la ricerca

Roma, 13 giugno 2025 – È tornata a Roma l'Anlaids Charity Dinner, l’evento annuale organizzato…

3 giorni ago

Nursing Up lancia l’allarme per l’estate: “Solo 2 infermieri ogni 25 pazienti”

Per quest'estate Nursing Up lancia un allarme preoccupante: il numero di infermieri è troppo basso…

3 giorni ago

Caldo estremo, Sima: Seri rischi sanitari per fragili e pazienti cronici

Roma, 12 giugno 2025 – L’Italia è attualmente interessata da un’ondata di caldo che, secondo…

4 giorni ago

Aumentano i casi di vaiolo delle scimmie, l’OMS: “Resta emergenza sanitaria mondiale”

Il vaiolo delle scimmie continua a fare paura in tutto il mondo, l'OMS avverte: "casi…

6 giorni ago

Alzheimer, progressi nella diagnosi: il ruolo dell’intelligenza artificiale

Un significativo progresso nella diagnosi della malattia di Alzheimer è rappresentato dall'intelligenza artificiale: ecco tutte…

1 settimana ago

Iss rivela che oltre 200 malattie sono causate dal consumo di cibo non sicuro

Lo rivela l’Istituto Superiore di Sanità (Iss) in occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza…

1 settimana ago