Approfondimenti

Cosa si può fare per prevenire l’ipertensione arteriosa?

L’ipertensione arteriosa è una condizione caratterizzata da una pressione sanguigna a riposo superiore ai livelli normali. È una delle malattie più comuni nelle Nazioni industrializzate, dove, infatti, interessa circa il 20% della popolazione adulta. Per questo motivo, è attualmente considerata uno dei principali problemi clinici. Ma di cosa si tratta esattamente? E quali sono i metodi per prevenirla? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Tutto quello che c’è da sapere sull’ipertensione arteriosa e sui metodi per prevenirla

Prima di parlare dell’ipertensione arteriosa, è necessario capire cos’è, in generale, la pressione arteriosa. La pressione arteriosa è la forza che il sangue esercita sulle pareti delle arterie durante le contrazioni cardiache. Questo valore è soggetto a variazioni nel tempo e la sua intensità dipende dalla quantità di sangue necessaria per alimentare i vari organi e tessuti. Il corpo umano è capace di regolare la pressione arteriosa in pochi secondi, grazie a un complesso meccanismo che coinvolge il sistema nervoso centrale, gli ormoni e altre sostanze prodotte dal sistema nervoso periferico. Quando la pressione arteriosa rimane costantemente elevata anche a riposo, si parla di “pressione alta“, “ipertensione” o “ipertensione arteriosa“, tre termini che descrivono lo stesso disturbo.

Ipertensione arteriosa come prevenirla | Pixabay @ChardayPenn – Saluteweb

Si considera ipertesa una persona i cui valori di pressione sanguigna misurati in ambulatorio siano pari o superiori a 140 mmHg per la pressione sistolica (massima, misurata durante la contrazione cardiaca) e/o pari o superiori a 90 mmHg per la pressione diastolica (minima, misurata subito dopo la contrazione cardiaca). È fondamentale utilizzare un dispositivo adeguato e seguire una procedura corretta per misurare la pressione, effettuando almeno tre rilevazioni a intervalli di 1-2 minuti. Per determinare se si soffre di ipertensione, è essenziale monitorare regolarmente la pressione arteriosa. Chi ha valori prossimi alla soglia dell’ipertensione dovrebbe controllarli almeno una volta l’anno. Ci sono diversi gradi di ipertensione, e misurare la pressione regolarmente consente di rilevare eventuali alterazioni precoci prima che diventino gravi. Se si riscontrano valori elevati, è necessario consultare il proprio medico e seguire le sue indicazioni.

Quali sono le cause dell’ipertensione arteriosa?

Nella maggioranza dei casi, l’origine dell’aumento della pressione arteriosa non è identificabile (questa è definita ipertensione ‘essenziale’ o ‘primaria’). Solo in una piccola minoranza di casi si può individuare una causa specifica (ipertensione ‘secondaria’). Tuttavia, esistono vari fattori che aumentano la probabilità di sviluppare ipertensione:

– Fattori non modificabili, come l’età e la predisposizione genetica.

– Fattori modificabili, come il fumo, l’eccessivo consumo di alcol, una dieta ricca di sale o di calorie, e la sedentarietà.

Anche lo stress emotivo può contribuire all’aumento della pressione arteriosa: queste situazioni provocano una risposta ormonale che prepara il corpo all’azione, incrementando la frequenza e il volume cardiaco. Se questa condizione persiste, può portare all’ipertensione.

Quali sono i sintomi tipici di questa condizione?

Sebbene l’ipertensione arteriosa possa portare a gravi complicazioni, essa rimane asintomatica nella maggior parte dei casi. Tuttavia, i sintomi possono comprendere mal di testa, epistassi (sanguinamento dal naso) e dispnea (difficoltà respiratorie).

Ma veniamo al punto focale dell’articolo: come si può prevenire questa condizione?

Tutti i metodi per prevenire l’ipertensione arteriosa

La maggior parte dei casi di ipertensione è attribuibile a stili di vita non salutari. Pertanto, è consigliabile fin dalla giovinezza mantenere la pressione arteriosa a livelli ottimali e adottare alcune semplici regole comportamentali. Per il medico non è facile proporre modifiche alle abitudini dei pazienti. Sarebbe necessario avere una conoscenza approfondita della storia clinica del paziente, della composizione familiare, dei ritmi lavorativi e delle preferenze alimentari. Tuttavia, possiamo affermare che smettere di fumare, seguire specifiche raccomandazioni alimentari per controllare il peso e dedicare del tempo all’attività fisica contribuiscono sicuramente a migliorare la salute.

Fare sport | Pixabay @Paperkites – Saluteweb

Inoltre, l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha pubblicato una serie di linee-guida che servono a tenere sotto controllo la pressione arteriosa. Ecco quali sono:

  • controllare il peso corporeo;
  • contenere il consumo di alcol;
  • evitare di fumare;
  • limitare le condizioni di stress;
  • ridurre l’apporto di sale e l’uso degli alimenti che ne sono ricchi (ad esempio gli insaccati);
  • contenere il consumo di grassi animali (contengono colesterolo);
  • non abusare di liquirizia;
  • seguire una dieta ricca di magnesio e potassio (cereali, frutta, verdura, agrumi);
  • esercitare regolarmente un’attività fisica.

Esistono, inoltre, degli alimenti che risultano essere perfetti per la prevenzione dell’ipertensione arteriosa. Tra questi troviamo: la barbabietola, gli agrumi, l’aglio, i broccoli, il sedano, le carote e i legumi.

Federico Liberi

Sono laureato in Psicologia dei processi sociali all’Università di Roma “La Sapienza”. La mia più grande passione insieme alla scrittura è il calcio, ma mi piace rimanere informato sullo sport a 360 gradi oltre che sull’attualità e la politica. Nel 2020 è stato pubblicato su Amazon un mio saggio sulla Programmazione Neuro-Linguistica.

Recent Posts

HIV, torna l'Anlaids Charity Dinner a Roma per sostenere la ricerca

Roma, 13 giugno 2025 – È tornata a Roma l'Anlaids Charity Dinner, l’evento annuale organizzato…

4 giorni ago

Nursing Up lancia l’allarme per l’estate: “Solo 2 infermieri ogni 25 pazienti”

Per quest'estate Nursing Up lancia un allarme preoccupante: il numero di infermieri è troppo basso…

4 giorni ago

Caldo estremo, Sima: Seri rischi sanitari per fragili e pazienti cronici

Roma, 12 giugno 2025 – L’Italia è attualmente interessata da un’ondata di caldo che, secondo…

5 giorni ago

Aumentano i casi di vaiolo delle scimmie, l’OMS: “Resta emergenza sanitaria mondiale”

Il vaiolo delle scimmie continua a fare paura in tutto il mondo, l'OMS avverte: "casi…

7 giorni ago

Alzheimer, progressi nella diagnosi: il ruolo dell’intelligenza artificiale

Un significativo progresso nella diagnosi della malattia di Alzheimer è rappresentato dall'intelligenza artificiale: ecco tutte…

1 settimana ago

Iss rivela che oltre 200 malattie sono causate dal consumo di cibo non sicuro

Lo rivela l’Istituto Superiore di Sanità (Iss) in occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza…

1 settimana ago