Approfondimenti

Cosa cambia tra lo yoga e il pilates? Le differenze da conoscere

Lo yoga e il pilates sono due pratiche diverse, ecco cosa bisogna sapere per distinguerle e per scegliere quella più indicata per sé stessi

Yoga e pilates sono due pratiche fisiche popolari e molto praticate a livello mondiale, che condividono alcuni obiettivi comuni. Tuttavia, le due discipline differiscono profondamente per filosofia e per i benefici che offrono. 

Se siete combattuti se inscrivervi ad un corso di pilates o di yoga, sappiate che queste pratiche differiscono in maniera sostanziale pur condividendo alcuni punti comuni.

Pilates e yoga: due pratiche differenti

Il pilates è una forma di esercizio a basso impatto che si concentra sulla forza del nucleo centrale del corpo, ovvero quello che possiamo individuare nella giunzione tra parte superiore e inferiore del corpo (addominali, bacino), definita anche core.

I movimenti sono lenti e spesso circolari e vanno a migliorare la resistenza del corpo e a rafforzarlo. È interesante sottolineare come il pilates sia una tecnica recente, nata per la riabilitazione dei soldati feriti e per la correzione posturale.

Lo yoga nasce con una finalità spirituale – Unsplash – saluteweb.it

Lo yoga, invece, è una pratica che nasce per collegare il corpo, la mente e lo spirito. Possiamo dire quindi che lo yoga nasca più con un obiettivo più spirituale, per riconnettersi con il proprio io interiore e raggiungere una sorta di equilibrio, tanto che viene spesso associato alla meditazione, pur comprendendo dei movimenti che vanno a migliorare l’elasticità del corpo. Lo yoga ha origini decisamente più antiche del pilates, infatti è nato 5.000 anni fa in India.

Differenze principali tra yoga e pilates

Per differenziare pilates e yoga bisogna guardare principalmente ai movimenti che vengono messi in pratica in queste due discipline.

Lo yoga risulta più lento del pilates, che invece ha un ritmo più veloce e si basa sulla ripetizione. Lo yoga è più statico, finalizzato a connettere la mente e il corpo attraverso ogni piccolo movimento, tanto che si basa principalmente sugli asana, ovvero delle posture statiche, e su tecniche di respirazione dette pranayama, che differiscono dalla respirazione messa in atto durante il pilates. 

“Lo yoga coltiva il modo in cui si pensa, si sente e si muove. È una pratica che unisce il corpo, la mente e lo spirito in un percorso di autocomprensione e trasformazione

– B.K.S. Iyengar

Benefici principali di yoga e pilates

Lo yoga migliora la flessibilità, aiuta a ridurre lo stress ed a promuovere la calma e l’equilibrio spirituale, ma va anche a migliorare l’equilibro e la flessibilità del corpo.

Il pilates, invece, rafforza il core, migliora la postura e la stabilità muscolare ed è anche molto utile per riprendere la completa mobilità dopo un infortunio, andando a rafforzare il corpo in modo più delicato e graduale rispetto ad altre tipologie di allenamento, come ad esempio il cardio.

Cosa scegliere tra pilates e yoga?

Per scegliere che tipo di percorso intraprendere, bisogna porsi una domanda essenziale: “Qual è il mio obiettivo?

Se volete migliorare la vostra flessibilità ma nel mentre vorreste anche riuscire a rilassarvi e abbassare i livelli di stressi, lo yoga fa al caso vostro. Mentre, se il vostro obiettivo è quello di rafforzare il core e migliorare la postura, andando quindi a lavorare su addominali e prestanza fisica, è meglio optare per il pilates.

Entrambe le tipologie di allenamento sono praticabili in autonomia, ma è sempre meglio affidarsi a dei professionisti per evitare infortuni. Inoltre, anche l’attrezzatura richiesta è minima. Solitamente in base al tipo di yoga, per esempio statico o dinamico, si opta per tappetini più o meno spessi con un grip che può essere maggiore o minore.

Nel pilates solitamente si opta per tappetini di medio spessore, adatti per proteggere la schiena se si volgono esercizi a terra ma anche per non fare sprofondare troppo i piedi durante gli esercizi più dinamici in piedi. 

In conclusione, possiamo dire che lo yoga e il pilates potrebbero risultare simili per alcuni punti, ma sono nati con finalità decisamente diverse tra di loro. Lo yoga senza la sua componente spirituale e meditativa perderebbe di efficacia, perciò se non è quel tipo di connessione con voi stessi, o quella ricerca di equilibrio che volete raggiungere, vi consigliamo di protendere per il pilates. 

Una lezione di prova potrebbe, in ogni caso, chiarire i vostri dubbi e farvi scoprire il piacere per un pratica che avevate sempre sottovalutato.

Alessia Barra

Recent Posts

HIV, torna l'Anlaids Charity Dinner a Roma per sostenere la ricerca

Roma, 13 giugno 2025 – È tornata a Roma l'Anlaids Charity Dinner, l’evento annuale organizzato…

3 giorni ago

Nursing Up lancia l’allarme per l’estate: “Solo 2 infermieri ogni 25 pazienti”

Per quest'estate Nursing Up lancia un allarme preoccupante: il numero di infermieri è troppo basso…

4 giorni ago

Caldo estremo, Sima: Seri rischi sanitari per fragili e pazienti cronici

Roma, 12 giugno 2025 – L’Italia è attualmente interessata da un’ondata di caldo che, secondo…

5 giorni ago

Aumentano i casi di vaiolo delle scimmie, l’OMS: “Resta emergenza sanitaria mondiale”

Il vaiolo delle scimmie continua a fare paura in tutto il mondo, l'OMS avverte: "casi…

6 giorni ago

Alzheimer, progressi nella diagnosi: il ruolo dell’intelligenza artificiale

Un significativo progresso nella diagnosi della malattia di Alzheimer è rappresentato dall'intelligenza artificiale: ecco tutte…

1 settimana ago

Iss rivela che oltre 200 malattie sono causate dal consumo di cibo non sicuro

Lo rivela l’Istituto Superiore di Sanità (Iss) in occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza…

1 settimana ago