Scoperto l’ingrediente segreto della Coca-Cola: ecco cosa rende unico il suo sapore

Coca-Cola

Scoperto l’ingrediente segreto della Coca-Cola - saluteweb.it

Lorenzo Fogli

24 Agosto 2025

Coca-Cola cambia sapore in base al Paese, ma la formula segreta è davvero unica? Un’indagine rivela cosa rende davvero inimitabile la bevanda più famosa al mondo.

Coca-Cola, il sapore più riconoscibile del mondo, ha un segreto che non si trova nell’etichetta. Dietro la formula leggendaria si nasconde una miscela aromatica, la cosiddetta Merchandise 7X, che rende impossibile replicarne esattamente il gusto. Eppure, da qualche settimana, una richiesta di Donald Trump ha riaperto il dibattito sull’unicità della ricetta: usare zucchero di canna al posto del sciroppo di mais per la versione americana. Una variazione che potrebbe portare negli Stati Uniti una terza variante della classica Coca-Cola. Ma quanto conta davvero lo zucchero? E il gusto è davvero così inimitabile?

L’identità gustativa di Coca-Cola non dipende dallo zucchero

Il cambio di dolcificante, richiesto da Trump per motivi legati al gusto e alla salute, ha fatto discutere. Negli USA si usa tradizionalmente sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio (HFCS), mentre in Europa è più comune lo zucchero di barbabietola. La proposta di passare allo zucchero di canna segnerebbe la nascita di una terza variante ufficiale della bibita.

Coca-Cola
Coca-Cola cambia sapore in base al Paese, ma la formula segreta è davvero unica? -saluteweb.it

Gli esperti del settore alimentare spiegano che la dolcezza percepita cambia, soprattutto “in punta di lingua”, ma non altera in modo significativo l’identità della bevanda. Il retrogusto può apparire più o meno “pulito”, ma il vero cuore del sapore è altrove. Ed è qui che entra in gioco la Merchandise 7X, la miscela aromatica segreta conservata in cassaforte, protetta come un segreto industriale a durata illimitata. Nessun brevetto, solo segretezza. Quel mix di oli essenziali, estratti vegetali e composti aromatici dà a Coca-Cola il suo profilo gustativo inconfondibile, quello che ogni consumatore riconosce immediatamente. E non è solo una strategia commerciale: le proporzioni e la composizione della miscela sono così precise da rendere quasi impossibile una copia perfetta.

L’aroma come firma, il marketing come leggenda

L’aroma è ciò che distingue Coca-Cola da qualsiasi altro prodotto simile. Non è l’acqua, né l’anidride carbonica o il caramello, ma una composizione aromatica segreta che rende unico ogni sorso. Il nome “Merchandise 7X” appare quasi come un simbolo mitologico all’interno della cultura pop, e fa parte di una narrativa che Coca-Cola ha coltivato per oltre un secolo. Dentro quella miscela si trovano limone, arancio, cannella, noci di cola, vaniglia e altre componenti che cambiano, forse, anche da lotto a lotto. Ma ciò che conta è l’equilibrio, la proporzione millimetrica, impossibile da copiare anche conoscendo gli ingredienti. Nessun brevetto da analizzare, nessuna formula da rubare. La firma gustativa della Coca-Cola è un segreto, e tale resterà finché l’azienda lo vorrà.

Altri marchi seguono la stessa strategia. La Pepsi-Cola ha il suo aroma, inconfondibile anche se simile. Lo stesso vale per Gaza-Cola, nata a Londra da un imprenditore palestinese, o per la Cola Esselunga, distribuita dalla nota catena di supermercati italiani. Ognuna con la sua identità, tutte difficili da imitare. Eppure nessuna è diventata mito come la bevanda di Atlanta. La forza della Coca-Cola è anche qui: ha trasformato un dettaglio tecnico in un mito globale, costruendo attorno a un sapore un’aura di mistero. Un marketing quasi perfetto, capace di resistere per decenni. La leggenda della ricetta segreta ha funzionato così bene da rendere l’imitazione irrilevante, anche se altre bevande alla cola si avvicinano molto al sapore originale.

E come per la Coca-Cola, così per altri prodotti. Nutella, ad esempio, ha una formula che molti provano a replicare. Gli ingredienti sono noti, ma il sapore esatto no. La sua “firma gustativa” è talmente radicata nei consumatori da diventare standard. Non la migliore crema alla nocciola in assoluto, ma quella che tutti riconoscono come la “vera” crema. La Coca-Cola rimane, quindi, un simbolo più che un prodotto, alimentato dal segreto dell’aroma, da una comunicazione sapiente e da un gusto che milioni di persone associano a momenti, luoghi, abitudini. Che usi zucchero di canna, di barbabietola o sciroppo di mais, poco cambia: la vera formula è la percezione.

Change privacy settings
×